Il Presidente della Repubblica ha onorato l’Assemblea di Sinje, accompagnato dall’autorità metropolitana ortodossa di Berat, Valona e Kanina, Sua Grazia Asti, visitando la Chiesa “Assunzione della Vergine Maria”, monumento culturale di primo piano
A seguito di tale trasferta di alto livello nella regione meridionale del Paese, il Capo dello Stato ha lanciato un appello affinché vengano salvaguardati i valori di coesistenza e armonia religiosa, che passano attraverso la tutela dei tesori culturali e storici: “L’Assunzione della Vergine Maria a Sinje, Berat, con l’affresco storico del secolo undicesimo, è una delle Chiese più speciali per posizione nel cuore della montagna. Tuteliamo i nostri valori di coesistenza religiosa omaggiando queste perle culturali e storiche”.
La chiesa è un edificio tipico dello stile di vita delle comunità eremitiche, che iniziarono a prosperare tra il 1100 e il 1200. All’interno si trovano tre strati di affreschi. Uno di essi ha un frammento del ritratto di Santa Maria Platitera, mentre il secondo strato conserva un’iscrizione che data l’affresco al 1292, periodo del regno di Andronico Paleologo e della moglie Irena. La terza fase dell’affresco, infine, appartiene al periodo post-bizantino, mentre l’intero sfondo del dipinto è realizzato sulla roccia naturale del Monte Shpiragu, annerito dal fumo di fuochi e candele.
Il Presidente Begaj ha più volte sottolineato come caratteristica fondativa della civiltà albanese la coabitazione interconfessionale fra le comunità islamiche, cattoliche e ortodosse, le cui testimonianze morali e materiali rappresentano altrettante pagine di Storia nazionale e di mutua solidarietà non rinvenibili facilmente in altre realtà.
