“Noi stiamo pagando una politica di Green deal che non ha senso, noi andiamo verso la deindustrializzazione dell’Europa, stiamo perdendo di competitività, se teniamo questa strada diventiamo un giardinetto per anziani benestanti ma abbiamo la deindustrializzazione del Paese, con tutti gli effetti di crisi sociale che si scateneranno”: lancia l’allarme il ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le politiche di coesione Tommaso Foti, intervenendo al Forum in Masseria di Manduria. “Si sta sottovalutando la vicenda dell’automotive – ha insistito l’ex capogruppo alla Camera di FdI, che ha sostituito Raffaele Fitto, diventato intanto commissario europeo – che è significativa, pesa in Europa su 13mila famiglie che direttamente traggono ragione di sostentamento dagli stipendi che promanano dall’automotive.
Per tacere di tutte le filiere, a partire da quella italiana, che sono destinate non a riconvertirsi ma a sparire”.


