L’onorevole Igli Tafa, in quanto Direttore dell’Autorità nazionale per la sicurezza informatica, ha accolto ieri una delegazione da Tel Aviv, accompagnata dalla Ambasciatrice Galit Peleg, predisponendo un memorandum di cooperazione al rafforzamento dello scambio di buone pratiche nel campo della protezione digitale, quale infrastruttura critica e sensibile per agevolare l’evoluzione in senso telematico delle pubbliche amministrazioni e dei servizi al cittadino e l’integrazione sempre più armonica nella UE e nel patto Atlantico
Il direttore Igli Tafa e la Ambasciatrice Galit Peleg
L’onorevole Tafa ha sottolineato il ruolo del dialogo con i partners israeliani, apprezzandone la competenza fornita nel processo di elaborazione strategica operativa a vantaggio della sicurezza nazionale.
L’ambasciatrice Peleg ha aggiunto, in proposito, l’importanza di creare un clima di costante fiducia reciproca per affrontare le sfide telematiche, ribadendo il netto impegno dello Stato di Israele a coadiuvare l’Albania nel conseguimento dei migliori risultati nella cyber/dimensione.
Il workshop binazionale si è svolto con la partecipazione dei rappresentanti delle principali Istituzioni del Paese delle Aquile: Procura generale, Ministero della Difesa, Parlamento, Polizia di Stato, Alto Consiglio giudiziario, Istituto di statistica e Autorità di vigilanza finanziaria, che hanno circolarizzato esperienze, sfide attuali e pratiche applicabili per rafforzare le capacità di risposta agli incidenti informatici, secondo gli obiettivi del Governo Rama e degli altri partners europei e occidentali contro le minacce ibride, così da configurare “uno spazio digitale più sicuro, stabile e affidabile per i cittadini e le Istituzioni regionali e nazionali”.
