Entro settembre sarà operativa, sul sito istituzionale del ministero delle infrastrutture, una applicazione a servizio degli enti locali, che avranno due mesi di tempo per inserire tutti i dati degli autovelox. Dovranno indicare per ciascun dispositivo la conformità, la marca e il modello. Lo scrive il Mit.
Si tratta di una “operazione verità”, anche alla luce della totale mancanza di mappature precise degli autovelox. L’obiettivo del vicepremier e ministro alle infrastrutture e trasporti Salvini è garantire esclusivamente l’efficacia dei dispositivi che aumentano la sicurezza stradale.



