La Vicepremier del Governo Rama ha ricevuto in data odierna, presso la sede del proprio dicastero, i veterani Arbeni e Marjani, che continuano a dare il proprio contributo al Paese e all’autonomia nazionale
Lo’onorevole Balluku ha dichiarato di voler mettere la propria esperienza consolidata nelle Istituzioni al servizio della comunità sociale e dei dipendenti del dicastero e delle agenzie a esso collegate, esprimendo gratitudine per il lavoro e l’impegno svolti.
La Vicepresidente del Consiglio dei ministri ha ribadito che “le risorse più importanti di un’impresa o di una istituzione sono senza dubbio le capacità umane, perché la tecnologia è soltanto una questione di budget. Una tecnologia avanzata, un Paese se la può permettere direttamente; ma nel frattempo le capacità umane sono insostituibili, e non importa quanta innovazione si faccia, in termini di intelligenza artificiale o di marea telematica che tutti usiamo. Ma se si guasta, chi interverrà? Senza capacità umane, non abbiamo nulla a cui fare riferimento”.
Ricordando gli anni di inizio dell’attività lavorativa e le difficoltà incontrate, Arbeni e Mariani hanno affermato che “sono stati realizzati molti investimenti straordinari, che hanno facilitato e migliorato le condizioni ambientali e operative”.
La Vicepremier Belinda Balluku ha aggiunto che “oggi abbiamo un peso importante nel settore energetico, pilastro principale dello sviluppo economico del Paese. In passato, l’energia era utilizzata come bene di prima necessità, dovevamo avere la luce in casa. Oggi non è più così, perché l’energia è alla base di ogni settore dall’agricoltura all’industria al turismo”.
D’altra parte, ha concluso Balluku, “ogni altro ambito, inclusa anche la sanità e la transizione digitale, necessita di alcune linee energetiche dedicate, e questo significa che abbiamo l’onore e l’onere di sostenere l’intera economia del Paese. È grazie a Voi che il nostro Paese può vantare il record di Nazione con la più alta incidenza di peso specifico delle energie rinnovabili, dall’idroelettrico al solare all’eolico”.


