Le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 rappresentano una “grande opportunità” per la Lombardia e l’Italia, secondo il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenuto in un punto stampa al Meeting di Rimini. “Un evento che unisce istituzioni e privati per realizzare qualcosa di straordinario, lasciando una legacy importante per il territorio”, ha dichiarato Fontana, sottolineando il valore sportivo e mediatico dei Giochi. Il governatore ha evidenziato la collaborazione tra le componenti della regione come chiave del successo: “È un’esperienza bellissima che rivaluta il concetto di partecipazione tipico della Lombardia.
Le Olimpiadi sono state rese possibili grazie al dossier presentato da Lombardia e Veneto, nonostante l’iniziale opposizione del governo nazionale”. Fondi di Coesione: “No alla gestione centralizzata”Nel corso dello stesso intervento, Fontana ha espresso forte preoccupazione sull’ipotesi di centralizzare la gestione dei fondi di coesione a livello nazionale, come previsto da una proposta europea che sembra trovare sostegno anche in ambito governativo.
“Sarebbe inaccettabile”, ha ribadito, definendo i fondi – pari a 3,5 miliardi di euro in sette anni per la Lombardia – fondamentali per sostenere attività produttive, innovazione e formazione professionale, pilastri dell’economia regionale.”Se i fondi fossero gestiti da Roma, la nostra funzione verrebbe meno, con gravi ripercussioni non solo per la Lombardia, ma per l’intero Paese”, ha avvertito Fontana.
“Il modello lombardo, che funziona ed è un esempio per l’Italia, non deve essere alterato. Mi auguro che il governo nazionale prenda una posizione chiara contro questa scelta europea”.Il governatore ha concluso sottolineando l’importanza di preservare l’autonomia regionale nella gestione di queste risorse, per continuare a garantire il successo del “modello lombardo” e il suo contributo all’economia nazionale.


