Chloe Malle alla guida di Vogue America, chi è l’erede di Anna Wintour

0
14

Si chiude l’era di Anna Wintour e si apre quella di Chloe Malle (39), già a capo di vogue.com e co-conduttrice di “The Run-Through”, il podcast settimanale di moda e cultura del magazine di moda più influente al mondo. 

La regina della moda, che ha lasciato l’incarico lo scorso giugno dopo 37 anni, ha scelto dunque la sua “protetta”, come “responsabile dei contenuti editoriali” dell’edizione statunitense. Significa che non avrà il titolo di “editor-in-chief” – è la prima nella storia della rivista – e dovrà riferire direttamente alla Wintour, che resta comunque direttrice editoriale globale di Vogue, con la supervisione di tutte le edizioni internazionali (compresa quella americana), e continua a ricoprire anche il ruolo di chief content officer per Condé Nast.

Chloe Malle assume l’incarico con effetto immediato alla vigilia della New York Fashion Week che prenderà il via l’11 settembre.

“Vogue ha già plasmato chi sono, ora sono entusiasta all’idea di plasmare Vogue”, ha dichiarato nella nota che ha annunciato la sua nomina. “Mi sento anche incredibilmente fortunata ad avere ancora Anna in fondo al corridoio come mia mentore”.

“In un momento di cambiamento sia all’interno che fuori della moda, Vogue deve continuare a essere al tempo stesso portabandiera e leader innovativo. Chloe ha dimostrato più volte di saper trovare l’equilibrio tra la lunga storia di American Vogue e il suo futuro in prima linea nel nuovo. Sono entusiasta di continuare a lavorare con lei, non solo come sua mentore ma anche come sua allieva, mentre guiderà noi e il nostro pubblico verso luoghi dove non siamo mai stati prima”, ha detto Wintour, direttrice di Vogue America per quasi 40 anni e a cui è ispirato il personaggio di Miranda Priestly, la temibile direttrice di Runway interpretata da Meryl Streep ne ‘Il diavolo veste Prada”.