La cooperazione protagonista in Giappone fino al 26 settembre
In programma eventi, incontri e visite istituzionali per rafforzare la collaborazione con le cooperative giapponesi e creare nuove opportunità commerciali internazionali
- Al Padiglione Italia l’evento “Dieta Mediterranea come Modello di Sviluppo”, con il coinvolgimento della cooperazione agroalimentare
- Il presidente Montroni: Le cooperative protagoniste grazie a filiere integrate e produzioni di eccellenza
Bologna – Promuovere a livello internazionale un modello di sviluppo equo, sostenibile e inclusivo, fondato sulla qualità del cibo, sulla centralità del lavoro e sul legame con i territori e creare nuove opportunità di scambio e crescita per le cooperative. Con questo obiettivo Legacoop Emilia-Romagna, insieme a Legacoop Agroalimentare e Legacoop Nazionale, partecipa all’Expo di Osaka, da oggi al 26 settembre, nell’ambito della Settimana dell’Emilia-Romagna presso il Padiglione Italia.
Tra i momenti centrali della missione vi sarà l’evento “Dieta Mediterranea come Modello di Sviluppo”, in programma domenica 21 settembre, alle ore 16.30, promosso da Legacoop Emilia-Romagna in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e Legacoop Agroalimentare.
L’iniziativa vedrà il coinvolgimento di alcune delle più importanti cooperative della filiera cooperativa italiana e regionale, dalla produzione alla distribuzione, con l’obiettivo di presentare a un pubblico internazionale il Manifesto Cooperativo della Dieta Mediterranea, recentemente promosso da Legacoop.
“Con questa missione vogliamo raccontare al Giappone e al mondo che la Dieta Mediterranea non è soltanto un patrimonio culturale, ma un progetto per il futuro – dichiara Daniele Montroni, presidente di Legacoop Emilia-Romagna – Un modello capace di unire salute, sostenibilità, lavoro e innovazione, nel segno della cooperazione. L’Emilia-Romagna è pronta a giocare un ruolo da protagonista, con le sue filiere cooperative integrate, i suoi prodotti di eccellenza e una lunga storia di relazioni con il Giappone”.
All’incontro interverranno, tra gli altri, Franco Michelini (Legacoop Agroalimentare Nord Italia e Progeo), Enrico Manni (Granterre), Giorgio Baracani (Conapi), Stanislao Fabbrino (Fruttagel), Sara Guidelli (Legacoop Agroalimentare), Simone Gamberini (Presidente Legacoop) e il presidente e vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale e Vincenzo Colla.
L’evento si concluderà con una degustazione di prodotti DOP e IGP regionali, a conferma della centralità del cibo come strumento di relazione tra culture. Il Manifesto della Dieta Mediterranea proposto da Legacoop si articola in cinque direttrici – sostenibilità, salute, equità, educazione e innovazione – che si traducono in impegni concreti per l’intera filiera cooperativa.
Nel corso della missione sono inoltre previsti incontri istituzionali, seminari tematici e visite ad alcune tra le più importanti cooperative giapponesi. Tra i temi al centro del programma: intelligenza artificiale, invecchiamento attivo, comunità energetiche, tecnologie assistive e nuove forme di collaborazione tra Italia e Giappone.
La delegazione di Legacoop parteciperà a diversi eventi, tra cui un incontro con la Camera di Commercio Italiana in Giappone e Istituto per il Commercio Estero (Ice) sulle opportunità di mercato nel Paese del Sol Levante.
Il 25 e 26 settembre sono in programma una serie di incontri a Tokyo, con al centro sia la crescita dell’export delle imprese italiane sia il rafforzamento della relazione con le cooperative giapponesi, attraverso la condivisione di esperienze sulle sfide future della cooperazione.
La delegazione di Legacoop, oltre ai rappresentanti dell’associazione, dei settori e di Innovacoop, è composta da rappresentanti di cooperative del territorio: Coop Alleanza 3.0, Coop Reno, Conapi, CPL Concordia, Granlatte, Consorzio Nazionale Servizi, Fruttagel, Fondazione Barberini, Politecnica, Granterre, Camst, Progeo.
“Le nostre relazioni con il Giappone – dichiara Simone Gamberini, presidente di Legacoop nazionale – sono profondamente radicate in una storia di collaborazione e solidarietà con il movimento cooperativo giapponese. Nell’Anno Internazionale delle Cooperative proclamato dall’ONU, che celebreremo con un evento dedicato nel Padiglione Italia dell’Expo in collaborazione con JCA (Japan Co-operative Alliance), la missione di Legacoop, con la partecipazione di una trentina di cooperative che rappresentano realtà imprenditoriali di rilievo nei rispettivi settori di attività, punta a rafforzare le collaborazioni commerciali già in essere e a promuovere nuove opportunità di sviluppo, in particolare sul fronte dell’export, nonché uno scambio di esperienze e di potenziali partnership, ad esempio sul terreno dell’innovazione e dei servizi socio-assistenziali e sanitari per la popolazione anziana, che rappresenta una percentuale importante della popolazione dei due paesi”.
Legacoop Emilia-Romagna rappresenta oggi circa 1.000 cooperative attive in tutti i settori produttivi. Nell’agroalimentare associa; 188 cooperative che generano 8,5 miliardi di euro di fatturato annuo e 50.000 soci agricoltori, allevatori e pescatori.
La partecipazione a Expo Osaka 2025 si inserisce in un percorso di internazionalizzazione e dialogo che da oltre vent’anni vede la cooperazione emiliano-romagnola protagonista di scambi istituzionali, commerciali e culturali con il Giappone.


