Oltre ad aver accentuato ulteriormente gli attacchi per distruggere il popolo palestinese, ha fatto installare dei megafoni per tutta Gaza in modo che i superstiti feriti, affamati, lacerati dai lutti possano ascoltarlo. Non c’è fine alla spietatezza.
Un criminale di guerra ricercato dalla Corte Penale Internazionale, a breve, lancerà la sua invettiva contro quella parte di Mondo che si mantiene ancorata saldamente all’umanità e al senso di giustizia.
Lo potrà fare perché l’altra parte del Mondo, in cui c’è anche l’Italia che segue pedissequamente gli ordini USA, resterà fermo a guardare mentre si consuma uno dei genocidi più terribili della Storia.


