L’ultima analisi condotta da eXp Italy ha rivelato che il numero di case in vendita in tutto il Paese è diminuito leggermente (-0,6%) dall’inizio dell’anno, con l’Umbria che ha registrato un aumento delle nuove vendite, mentre il Lazio ha registrato il calo più significativo delle scorte
La ricerca mostra che:
A livello nazionale, le case disponibili in vendita in tutta Italia sono passate da poco più di 790.000 a gennaio a circa 785.000 a settembre.
Per quanto riguarda il maggiore afflusso di stock sul mercato, l’Umbria è in testa, con un aumento delle inserzioni del 21,4%.
Anche il Molise ha registrato una forte crescita del 15,9%, seguito dall’Abruzzo (10,1%), dalla Sardegna (2,8%) e dalla Puglia (2,5%). Per gli acquirenti, queste regioni offrono una scelta più ampia e un contesto di mercato più equilibrato.
Al contrario, il Lazio ha registrato il calo più marcato, con un -4,3% di annunci dall’inizio dell’anno.
Anche Friuli-Venezia Giulia (-4%), Liguria (-3,3%), Toscana (-3,3%) e Lombardia (-3%) hanno registrato riduzioni significative, il che significa che i venditori devono affrontare una concorrenza minore e hanno maggiori possibilità di ottenere un prezzo più alto.


