Il Governatore della Banca centrale nazionale, in una conferenza stampa congiunta con l’Ambasciatore dell’Unione Europea Silvio Gonzato, ha inaugurato la prima transazione in Euro, realizzata tramite l’Area unica dei pagamenti nota come SEPA: “Un momento storico per il mercato finanziario del Paese delle Aquile”

“Non si tratta semplicemente di uno sviluppo tecnico nel sistema delle regolazioni internazionali con la UE, viceversa parliamo di una pietra miliare nel percorso dell’Albania verso l’integrazione nell’infrastruttura finanziaria continentale”, hanno dichiarato il Governatore Gent Sejko e l’Ambasciatore Gonzato.

La Banca d’Albania, in collaborazione con tutti gli undici Istituti di credito commerciali e di secondo livello attivi sul territorio nazionale, ha lavorato con dedizione per soddisfare i necessari requisiti tecnici e normativi, cosicché adesso l’offerta nei confronti degli utenti finali può definirsi capillare e completa.
“Questo momento non è frutto del caso, ma è il risultato di un percorso pluriennale della Banca d’Albania e delle istituzioni finanziarie albanesi, che hanno lavorato passo dopo passo per costruire le basi di un moderno sistema di pagamenti”, ha sottolineato Sejko: “L’adesione alla SEPA era un obiettivo strategico del nostro Istituto centrale di emissione, direttamente collegato al nuovo Piano di crescita dell’Unione Europea e al Progetto regionale sulla Modernizzazione dei sistemi di pagamento nei Balcani occidentali. Con il prezioso supporto della Banca Mondiale e con il coordinamento di tutti i soggetti locali, sono stati garantiti i criteri per l’erogazione dei servizi. Questo risultato – ha sottolineato ancora Sejko – aumenta la capacità del Paese di assorbire i fondi assegnati e di proseguire con totale fiducia il percorso di adesione all’Unione Europea”.
“Adesso – ha aggiunto l’Ambasciatore Gonzato – ha inizio la seconda fase, che prevede il massimo utilizzo di questo standard, la formazione e sensibilizzazione degli utenti e l’approfondimento del capitolo relativo alla digitalizzazione dei pagamenti. Solo attraverso la cooperazione e l’impegno di tutte le parti interessate, l’Albania sarà in grado di valorizzare appieno il potenziale di questa storica integrazione traducendola in vantaggi tangibili per cittadini e imprese in termini di costi inferiori, di maggiore velocità e di maggiore sicurezza. Un pagamento da Tirana a Roma non costerà più di un pagamento all’interno di Tirana”.
L’integrazione nell’area SEPA, unita all’espansione dei pagamenti digitali, genererà risparmi “per circa 20 milioni di euro nel primo anno, con una crescita progressiva in seguito. Analogamente, il sistema AIPS Euro della Banca d’Albania, operativo da gennaio 2022, ha fatto risparmiare al mercato interno circa 140 milioni di euro. L’impatto della SEPA sarà ancora più ampio, con una riduzione dei costi e un aumento dell’efficienza operativa per cittadini e imprese”.
Secondo le stime della Banca Mondiale, un aumento del 10 per cento dei pagamenti digitali comporta una diminuzione di due punti percentuali del livello di informalità: “L’integrazione nella SEPA rende il nostro mercato finanziario più competitivo, aumenta la fiducia degli investitori e avvicina l’Albania ai più elevati standard dell’Unione Europea. Nel piano strategico, aumenta la preparazione per altre tappe di integrazione nella UE. L’effetto pratico per i cittadini e le imprese albanesi sarà di tre ordini: commissioni più basse, procedure più rapide e maggiori garanzie operative”, ha concluso Sejko.



