Oggi, presso lo spazio Eden garden della presidenza del Consiglio dei ministri in Tirana, è stato designato lo studio professionale che avrà l’incarico di procedere alla rigenerazione di un luogo storicamente significativo e destinato a diventare uno spazio assolutamente inedito e innovativo per il culto del bello, del buono e del creativo: “Da spazio storicamente dedicato all’autoritarismo tipico delle caserme del vecchio regime, il parco di Petrela diventerà un riferimento di accoglienza turistica di altissima qualità dove la magia delle piante fertili richiamerà le Sacre scritture in ottica laica, plurale e non confessionale come è nello spirito dell’Albania contemporanea e pienamente Europea e atlantica”
L’azienda Bjarke Ingels Group è stata proclamata vincitrice del concorso internazionale per il Faith Park, ossia il parco della Fede. Come riferisce l’agenzia Ata, ben 12 Studi di architettura provenienti da Regno Unito, Portogallo, Danimarca, Germania, Spagna, Messico, Belgio, Paesi Bassi e Italia sono stati selezionati per aspirare al progetto finale. Tra le realtà finaliste, ne sono state selezionate cinque e, alla fine, la Giuria d’onore ha scelto i Danesi di “Bjarke Ingels Group”.
L’onorevole Edi Rama ha descritto il Parco come un progetto unico nella prospettiva di “Tirana 2030”, “dove le credenze saranno visibili e apprezzate attraverso gli alberi e le piante delle Sacre scritture. La selezione dei finalisti è stata un processo difficile in virtù dell’elevato livello di proposte. La competizione odierna ha rappresentato la sfida più complessa, emozionante e complicata nel proprio genere. Tutti noi, singolarmente, abbiamo imparato, grazie ai molti spunti di riflessione e di approfondimento”.
Il Parco della Fede, concepito come spazio simbolico di convivenza religiosa e di armonia culturale, diventerà “un’opera iconica che arricchirà il paesaggio e l’identità spirituale del nostro Paese. Il progetto è stato elogiato per il suo approccio globale e innovativo e per il modo in cui dà vita alla coesistenza tra natura, uomo e fedi”, hanno dichiarato gli Organizzatori.
Il rappresentante dell’azienda vincitrice “Bjarke Ingels Group” ha espresso entusiasmo e apprezzamento per questo risultato, sottolineando che l’idea è nata come risultato di un lungo processo di dialogo e cooperazione che dura da oltre 15 anni: “Sono molto felice che siamo stati dichiarati vincitori. Credo che la creazione del Parco della Fede sia il frutto di una serie di conversazioni e di interazioni che abbiamo avuto negli ultimi 15 anni. In questo senso, esso è una testimonianza del fatto che in questo clima culturale unico dell’Albania ci sono leadership creativa e coraggio per pensieri, proposte e idee che non cadono nel vuoto. Ci riuniamo, parliamo, piantiamo il seme e dopo 15 anni vediamo le cose diventare realtà. Il parco prenderà vita in una forma in linea con la missione del Faith Park stesso, dove convivenza religiosa, tolleranza e patrimonio culturale si intrecciano armoniosamente”.




