Più di 3 italiani su 5 hanno il timore di non riuscire a far quadrare i conti con i loro guadagni: è quanto emerge dal report 2025 di idealo sul risparmio
Secondo i dati dell’indagine Kantar per idealo – portale internazionale leader nella
comparazione prezzi – c’è ancora molta paura per i rincari che non si fermeranno e per non riuscire a coprire le spese con le proprio entrate.
La GenZ si rivela più previdente dei Boomer ed è già attenta al risparmio
23 ottobre 2025 – Si avvicina la giornata mondiale del risparmio, che ricorre il 31 ottobre, e, come ogni anno, idealo – portale internazionale leader nella comparazione prezzi – ha indagato il rapporto degli italiani con le spese, in tempi di inflazione, prezzi in aumento e preoccupazioni crescenti da parte dei consumatori.
Nonostante l’inflazione in Italia si mantenga su livelli relativamente contenuti (in aumento del1,6% su base annua1) e potrebbe far pensare a una maggiore stabilità, oltre che portare fiducia nei consumatori, dai risultati dell’indagine Kantar per idealo, emerge ancora notevole preoccupazione per la gestione delle spese.
Il 61%2 del campione ha, infatti, paura di non riuscire a far quadrare i conti con i propri guadagni, mentre più della metà degli intervistati (52%), ha la sensazione di non potersi più permettere la vecchia vita. Un quadro a cui si aggiunge poi la sensazione, per l’82% del campione, che i prezzi continueranno ulteriormente a salire, aggravando ancora di più le capacità di spesa.
Nonostante queste dichiarazioni, si cerca sempre di provare a risparmiare, e il 60% cerca di farlo in ogni caso, anche quando ha la sensazione di non riuscirci.
1 Dato preliminare ISTAT ad agosto 2025.
2 Sondaggio commissionato da idealo all’istituto di ricerche Kantar e somministrato tra l’11 e il 19 settembre 2025 somministrato a 1.021 persone che hanno dichiarato di aver effettuato almeno un acquisto online nei sei mesi precedenti lo
studio.
La distribuzione per sesso e fasce d’età del campione selezionato è rappresentativa di quella della popolazione di
riferimento in Italia.


