Per delle straordinarie e attese festività che tornano, ai tempi d’oggi, purtroppo si può solo sorridere a metà pensando a “vecchi” e noti problemi che riemergono, soprattutto per i tantissimi siciliani che – per ragioni di lavoro, studio o altro – vivono fuori dall’Isola. Stiamo chiaramente parlando della solita problematica del caro-voli in vista del Natale del 2025, ormai sempre più vicino.
Ormai da qualche tempo, noi del Quotidiano di Sicilia andiamo nel dettaglio a studiare tariffa dopo tariffa in modo da entrare “dentro” al problema, cercando di capire possibili cambiamenti sia in positivo che naturalmente in negativo circa l’andamento dei prezzi in vista del Natale. Anche quest’anno, come fatto in altri casi, abbiamo analizzato i costi dei voli in vista del prossimo Natale, notando un piccolo cambiamento che, sorprendentemente, è in positivo. Sia chiaro, non ottime notizie per i siciliani che in occasione delle feste di Natale torneranno giù da familiari e amici, ma un piccolo segnale di “comprensione” verso i consumatori si può notare. Anche solo per qualche euro infatti, in questo momento la richiesta delle solite compagnie aeree resta pur sempre “folle” ma in timida discesa rispetto allo scorso anno, quando anche un Bologna-Catania, se preso in un certo momento, poteva abbondantemente superare il tetto dei 500 euro. Oggi, lo stesso volo – per un periodo di ipotetiche “ferie” o simili – costa leggermente meno, ma vediamo tutto nel dettaglio.
