RC Auto: Borrelli (AVS) in Aula per l’equità tariffaria. “Basta con la disparità Nord-Sud, tariffa unica per chi non commette sinistri.”

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Il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, presenterà, lunedì 3 novembre, in Aula alla Camera dei Deputati una nuova formulazione della Mozione n. 1-00512 sulla Responsabilità Civile Auto, per chiedere al Governo di adottare misure urgenti volte a ristabilire l’equilibrio tariffario nel mercato assicurativo e a tutelare gli assicurati virtuosi, in particolare quelli residenti nelle aree a maggiore sinistralità.
La mozione, frutto di un’analisi dettagliata basata sui dati IVASS, intende contrastare la disparità di trattamento economico che penalizza soprattutto gli automobilisti del Sud Italia e della Campania.
“È inaccettabile che un automobilista virtuoso, in prima classe di merito a Napoli, paghi un premio RC Auto più alto rispetto a un automobilista milanese con classi di merito decisamente meno virtuose,” dichiara il Deputato Borrelli. “A Napoli, il premio medio per la prima classe di merito è risultato pari a 576 euro nel IV trimestre 2024, superando i 543,60 euro pagati a Milano per chi si colloca tra la 4ª e la 10ª classe.”
La mozione evidenzia come il sistema bonus-malus sia inidoneo a differenziare efficacemente gli utenti virtuosi, a causa dell’incidenza della provincia di residenza e dell’effetto distorsivo della cosiddetta RC Auto Familiare.
-Disparità Territoriale: A Napoli, il premio medio RC Auto è di 600 euro, a fronte dei 293 euro di Enna (dati IVASS novembre 2024). Il divario persiste: nel secondo trimestre 2025, si pagano in media 264 euro in più a Napoli rispetto ad Aosta.
-Premi Assicurativi Eccessivi: Una ricerca SNA (Sindacato nazionale agenti) ha svelato che il premio medio per assicurare una Fiat Grande Punto 1.2 di una casalinga trentacinquenne a Napoli è di 3.136 euro, contro i 1.864 euro di Milano.
-Evasione e Frodi: Fattori come la forte evasione assicurativa (a Napoli, il 14,1% dei veicoli è senza copertura) e le frodi contribuiscono all’innalzamento delle tariffe.
Il deputato Borrelli, primo firmatario, impegna il Governo ad adottare iniziative per:
-Garantire il Premio Medio Nazionale: Obbligare le compagnie a riconoscere il premio medio nazionale per la corrispondente classe universale di merito a tutti gli assicurati che, negli ultimi dieci anni, non abbiano causato sinistri con responsabilità superiore al 50%.
-Lotta a Frodi ed Evasione: Promuovere un’azione continua ed efficace per perseguire le frodi e l’evasione assicurativa, anche mediante il confronto sistematico delle banche dati (IVASS, PRA e Motorizzazione) e l’utilizzo di dispositivi elettronici per rilevare infrazioni da remoto.
-Trasparenza Tariffaria: Impegnare le imprese a pubblicare sui propri canali tutti gli elementi e i coefficienti utilizzati per il calcolo del premio di tariffa, per assicurare una trasparente applicazione dell’evoluzione del premio in ragione della classe di merito universale maturata.
“L’obbligo assicurativo ha una finalità sociale,” conclude Borrelli. “Il mercato non può continuare a penalizzare in modo sproporzionato i cittadini onesti sulla sola base della loro residenza. La mozione che presenteremo oggi è un passo fondamentale per assicurare tariffe più eque e la piena applicazione di quel principio di uguaglianza che l’attuale sistema RC Auto nega.”