Immaginate ora che, prima della sfida contro il Napoli, il secondo si infortuna e non viene convocato. Ovviamente il destino non si può limitare a questo, ma decide di metterci lo zampino anche al 7’ quando Skorupski si accascia a terra toccandosi la gamba.
A questo punto quel portiere 17enne si ritrova clamorosamente da stare seduto in panchina come al solito a difendere la porta dei suoi per i restanti 83 minuti contro i campioni d’Italia nel suo esordio assoluto fra i grandi. Questa è la storia di Massimo Pessina che oggi ha tenuto la porta inviolata contro il Napoli, uscendo con sicurezza e personalità su diversi palloni e venendo portato in trionfo in lacrime dai propri compagni mentre tutto lo stadio cantava sulle note di Cremonini.
Un eroe per caso. Quando il fato decide che è arrivata la tua opportunità. Goditi questi momenti, Massimo
