Niente corse al Caprilli a dicembre. A stabilirlo è un decreto firmato da Remo Chiodi, direttore generale della direzione generale per l’ippica al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste
Le quattro riunioni previste sono state ‘trasferite’ agli ippodromi di Pisa e Follonica, a seguito delle comunicazioni del curatore fallimentare di Sistema Cavallo, Fabio Tocci, che ha dichiarato la cessazione dell’attività dell’ippodromo di Livorno per il 2025.
La decisione arriva nel pieno delle vicende giudiziarie che coinvolgono la società gestrice dell’impianto di viale Italia, dichiarata in liquidazione giudiziale dal tribunale di Grosseto con sentenza del 24 luglio.
Sistema Cavallo ha però presentato ricorso che verrà discusso il 26 novembre davanti alla Corte d’appello di Firenze (l’udienza era inizialmente fissata per oggi).
Cosa accadrà dopo? Due sono le strade percorribili come spiegato dal sindaco Luca Salvetti: “Se l’attuale gestore viene ‘riabilitato’ andremo avanti nel percorso già avviato, oppure abbiamo studiato un affidamento temporaneo del Caprilli attraverso un bando di un anno più uno, in modo predisporre successivamente una convenzione più lunga”.
Quel che è certo è che le corse al Caprilli nel 2026 si terranno: l’impianto è infatti inserito dal ministero nel calendario nazionale con 17 appuntamenti programmati tra giugno e agosto: “Questo è un aspetto fondamentale per il quale dobbiamo organizzarci e farci trovare pronti” continua il sindaco.


