Leone XIV: siano liberati subito gli ostaggi rapiti in Nigeria e Camerun

0
5
Dopo la Messa nella solennità di Cristo Re dell’universo celebratato il 23 novembre, in piazza San Pietro, il Papa rivolge un accorato appello affinché vengano rilasciati studenti e sacerdoti sequestrati nei giorni scorsi nei Paesi africani
Ai fedeli ucraini presenti l’invito a “portare in patria l’abbraccio e la preghiera della piazza”. E ricordando il suo ormai prossimo viaggio apostolico in Turchia e Libano annuncia la Lettera apostolica “In unitate fidei”

Daniele Piccini – Città del Vaticano

Ho appreso con immensa tristezza le notizie dei rapimenti di sacerdoti, fedeli e studenti nella Nigeria e nel Camerun. Sento forte dolore soprattutto per i tanti ragazzi e ragazze sequestrati e per le loro famiglie angosciate. Rivolgo un accorato appello affinché vengano subito liberati gli ostaggi ed esorto le autorità competenti a prendere decisioni adeguate e tempestive per assicurarne il rilascio.

Leone XIV, al termine della Messa celebrata in piazza San Pietro, questa domenica, 23 novembre, nella solennità di Cristo Re dell’Universo, chiede con forza la liberazione degli studenti ed insegnanti rapiti l’altro ieri nella scuola cattolica “St. Mary” in Nigeria e dei sei sacerdoti cattolici e un pastore battista sequestrati qualche giorno fa in Camerun.