La direttrice dell’agenzia governativa, Laura Plaku, e il direttore esecutivo dell’ente camerale statunitense a Tirana, Neritan Mullaj, hanno svolto, nella giornata di ieri, una riunione assieme ai rappresentanti del Governo e del Ministero dell’Economia e alla presenza di una delegazione di amministratori e di titolari di aziende estere e miste originarie degli States e attive in territorio albanese
I ritmi di crescita del contributo dell’economia imprenditoriale “a stelle e strisce”, alla formazione del reddito nazionale e della base occupazionale in Albania, potranno essere ancora di più accelerati grazie al contributo che arriverà dal recepimento delle raccomandazioni Europee e dal definitivo ingresso nel mercato comunitario del libero scambio di beni materiali, servizi professionali e capitali finanziari

Proseguono gli eventi tematici dedicati ai singoli Sistemi/Paese, che si collocano nella seconda edizione dell’iniziativa “Investor Support Days” con cui l’Agenzia per la promozione degli investimenti esteri diretti, AIDA, ha organizzato, nella giornata di ieri, un incontro personalizzato per le esigenze della strategica comunità degli operatori economici americani, in collaborazione con la Camera di commercio statunitense (AmCham) attiva a Tirana e che proprio nella scorsa settimana ha celebrato i primi 25 anni di operatività nel Paese delle Aquile.

La tavola rotonda ha riunito i rappresentanti ministeriali e politico amministrativi delle Istituzioni albanesi e delle aziende americane, che si sono confrontati sulle maggiori e migliori opportunità di investimento in settori decisivi come energia, turismo, tecnologia, intelligenza artificiale e servizi professionali ad alta qualificazione. Sono state evidenziate le innovazioni introdotte per incoraggiare le operazioni industriali e imprenditoriali sul mercato albanese, in termini sia di start-up che di espansione delle attività esistenti, in uno con le procedure semplificate e con i servizi portati al cento per cento sul portale telematico ufficiale del Governo nell’ottica della loro dematerializzazione.

In tale contesto evolutivo, la Direttrice esecutiva di AIDA, Laura Plaku, ha sottolineato “l’importanza di un dialogo continuo con il settore privato, al quale offriamo l’impegno della nostra Agenzia a coadiuvare gli investitori esteri nella gestione risolutiva delle problematiche sollevate dalle aziende, secondo i principi del problem solving”.
Nella medesima sede, il Viceministro del bilancio e delle finanze, Andi Mehmeti, ha posto l’accento sui vantaggi competitivi dell’Albania, “che cresceranno con l’armonizzazione della legislazione locale e con il suo allineamento all’Unione europea entro il 2027, il che aumenterà la stabilità economica già in sé consolidata dal sostegno del Piano di crescita dei Balcani occidentali”.
Durante le interlocuzioni, il Direttore Esecutivo Neritan Mullaj e i rappresentanti delle aziende americane hanno espresso le proprie osservazioni propositive per migliorare il clima in senso macro/economico degli investimenti, ribadendo la “necessità di un’armonizzazione giuridica con il quadro comunitario, che dovrà condurre a una maggiore trasparenza e a consultazioni pubbliche più efficaci sui provvedimenti normativi, fiscali e amministrativi, conseguendo crescenti risultati nella lotta alla corruzione e nella modernizzazione del sistema di registrazione delle imprese. Incontri come quello promosso da Aida creano le condizioni per il rafforzamento della cooperazione con le circa 140 aziende americane che operano in Albania”.
(Nella foto di apertura: la Direttrice Laura Plaku di Aida, il Viceministro del bilancio Andi Mehmeti, il Direttore di AMCHAM Neritan Mullaj)



