Poche in affitto ma tante vuote: è il paradosso delle case dormienti

0
4

Crisi degli affitti, annunci ricorrenti su bacheche e social di richiesta di appartamenti da parte di utenti che cercano da mesi un posto in cui stare e, di contro, oltre 8 milioni di case abitabili ma vuote.

Il mercato italiano degli immobili in affitto si trova in una fase di stallo in cui il 25,7 per cento delle case risulta inutilizzato. La paura maggiore, per i proprietari, è quella di non poter rientrare in possesso della propria abitazione in caso di morosità dell’inquilino. Spesso l’affitto richiesto è troppo alto per tutelarsi da eventuali danni ma scoraggiando, di contro, la clientela e creando un circolo ancora più vizioso.

E’ quanto emerge dal quarto rapporto Federproprietà-Censis: nel dettaglio sfiora l’83% degli italiani il timore di perdere una propria casa data in affitto: condivide tale opinione l’84,8% degli abitanti nel Nord-Ovest, l’83,2% nel Nord-Est, l’83,5% nel Centro e l’80,8% nel Sud e Isole.

E, ancora, è l’84% degli italiani ad essere favorevole all’introduzione di una Banca dati nazionale degli inquilini morosi. Condivide la proposta l’83,2% nel Nord-Ovest, l’86,1% nel Nord-Est, l’83,9% nel Centro e l’83,4% nel Sud e Isole

Tasse su case vuote

Per il 66% degli italiani non si devono penalizzare fiscalmente i proprietari che lasciano gli immobili inutilizzati, mentre per il 28,3% sarebbe opportuno e il 5,7% non sa. Sono contrari a colpire i proprietari di case vuote il 68% nel Nord-Ovest, il 59,7% nel Nord-Est, il 66,5% nel Centro e il 67,8% nel Sud e Isole. Per l’86,4% dei cittadini, poi, le procedure di sfratto, in caso di morosità, vanno di molto accelerate.
Accesso alla casa e giovani precari

Per il 94,1% degli italiani senza supporto familiare è molto difficile per tanti giovani acquistare casa. Lo pensa il 91,5% dei giovani, il 94,9% degli adulti e il 94,8% degli anziani. E anche il 92,6% dei redditi bassi, il 94,2% di quelli medio-bassi, il 94,9% dei medio-alti e il 95,6% dei redditi alti.

Per il 92% degli italiani occorrono misure per agevolare l’accesso alla proprietà della prima casa, perché rassicura le persone e genera stabilità nella società. A pensarlo è il 90,6% dei giovani, il 92,6% degli adulti e il 91,8% degli anziani.