Domenica 21 dicembre alle 21 nella parrocchiale di Almese
ALMESE – Rispettando una tradizione locale, domenica 21 dicembre alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di Almese torna “Musica di Natale”, appuntamento natalizio quest’anno con il coro polifonico “Mater Ecclesiae”, coro diretto da Silvano Bertolo accompagnato dall’organista Paolo Giacone.
Al concerto parteciperanno le soprano Rita La Vecchia e Lyudmyla Porvatova, le contralto Angelica Buzzolan e Roberta Garelli – tutte artiste del Coro del Teatro Regio di Torino -, la soprano Sherrie Anne Grieve, il tenore Simone Giorda e il basso Marzio Ferrero.
Sarà presente anche il quartetto di ottoni “Canavèisanbrass”, formato dagli strumentisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Ercole Ceretta e Alessandro Caruana alla tromba, Antonello Mazzucco al trombone, ai quali si unirà Riccardo Ceretta del Teatro Regio di Torino al trombone basso.
Il programma proporrà un’ampia scelta di brani, spaziando dai Christmas Carols della tradizione anglosassone a musiche di Charpentier, Pitoni, Daquin, Jenkins, Haendel, Nehls, Rutter e altri.
Ricco e vario il programma della serata In particolare verranno eseguiti alcuni estratti dal Messiah di Haendel (Halleluiah incluso), oltre al celeberrimo Cantique de Noël di Adam.
La serata è organizzata dal coro “Mater Ecclesiae” con il supporto del Comune di Almese, della Fondazione Magnetto, della Finder e con il patrocinio di Organalia Suoni d’Inverno e dell’Associazione Cori Piemontesi (nell’ambito della rassegna “Nativitas Piemonte”)
L’ingresso è gratuito.
Visitare questa comunità – posizionata nella Bassa Val di Susa (Avigliana 6 km, Susa 32 km, Torino 30 km, poco più di 6.000 abitanti) – offre soprattutto “Natura e Sapori” di quelle terre, oltre che un un tuffo nel passato. La villa Romana non è la sola offerta di curiosità e conoscenza: in paese troviamo anche la Torre ed il ricetto di San Mauro.
Già nel 1029 sorgeva, sopra un masso affiorante, una chiesa con campanile, attorno a cui i monaci benedettini costruirono la loro “curtis” (azienda medioevale agricola).
Da ammirare, tra l’altro, anche la cascata con piscina naturale detta La Goja del Pis, sotto la vista dell’attraente e misterioso monte Musiné e tra i bei prati ideali per rilassanti passeggiate, come all’Arboreto Didattico con le misteriose masche intagliate nel legno.

Franco Cortese Notizie in un click dicembre 2025



