“A differenza dell’Europa, incapace di difendere se stessa e i propri cittadini, gli Stati Uniti decidono di mettere le regole stabilendo chi far entrare e chi no”
E’ la reazione della Lega dopo il visto negato dagli Usa all’ex commissario Ue, Breton, e a 4 funzionari che hanno lavorato al Digital Service Act.
“Siamo orgogliosi di essere l’unico partito ad aver votato contro il Digital Services Act voluto da un pugno di burocrati di Bruxelles.
E che è l’anticamera della censura, una vera e propria legge-bavaglio europea”.



