(Fonte: agenzia Ata) Sono state presentate, presso i competenti uffici del Dicastero delle Infrastrutture e dell’Energia, tre nuove domande finalizzate alla costruzione di altrettanti impianti fotovoltaici, che si prevede saranno sviluppati e messi in funzione senza beneficiare di regimi di sostegno statale e al di fuori delle procedure di concessione altrimenti stabiliti
Una delle istanze, spiegano dal Ministero, è stata presentata dalla società “I&N Energy”, e prevede la costruzione di un impianto solare la cui capacità installata sarà di 25 megawatt nella zona di Darezeza, nella contea di Fier. Analogamente, la società “Park Sol Energy” ha presentato domanda per la costruzione di un impianto fotovoltaico di capacità massimale pari a 50 megawatt a Saranda, nella regione meridionale del Paese delle Aquile. La terza domanda, infine, è stata depositata dalla società “HD Solar”, intesa a costruire una centrale fotovoltaica la cui capacità installata arriva a 60 megawatt nell’unità amministrativa del centro di Libohova.
La nuova capacità impiantata, pertanto, raggiungerà i 135 megawatt, “a conferma del crescente interesse del settore privato nello sviluppo dell’energia rinnovabile in Albania, attraverso investimenti che si basano principalmente sui meccanismi di mercato non sovvenzionati e volti a valorizzare il potenziale della fonte solare”. I dati ufficiali del terzo trimestre dell’anno in conclusione, dimostrano che circa il 29 per cento dell’energia prodotta nel Paese delle Aquile, ovvero 311.397 megawatt ora, ha tratto origine da impianti alimentati dal sole, con il valore aggiunto delle tecnologie di captazione e stoccaggio, e con la quota maggiore proveniente da Karavasta che fornisce oltre la metà della produzione nazionale da tale fonte.



