Dopo quattro anni di aumento si riduce finalmente il numero e la quota delle famiglie in povertà assoluta.
Poter dire che avevamo ragione noi, che il reddito aiuta milioni di famiglie in difficoltà, che in questa pandemia ha salvato tanti cittadini da una crisi senza precedenti è qualcosa che rende felice chi lo riceve e chi lo ha pensato e ha combattuto per la sua realizzazione.
Si può non essere d’accordo ma non si può negare la sua utilità, soprattutto in questo momento di difficoltà. Dire che bisogna abolirlo perché ad alcuni che lo percepiscono non spetterebbe, o perché sono riusciti a riceverlo anche dei malviventi è come dire che dobbiamo togliere dei servizi essenziali ai cittadini, perché in giro ci sono dei “furbetti” che non pagano le tasse.
Io dico che il reddito funziona e funziona bene e se continuiamo ad associarlo alla controprestazione di servizi utili per la collettività ben venga. Si stanno realizzando tante belle cose e tante se ne realizzeranno.
Un ringraziamento particolare va alla nostra Ministra Nunzia Catalfo che ha reso possibile questa nostra utopia, “è un’utopia” ci dicevano.
Scusate se siamo dei sognatori!
