‘Ndrangheta: sequestro di 17 mln di beni ad ex assessore Calabria con giunta Scopelliti

0
71

Beni per oltre 17 milioni di euro sono stati sottoposti a sequestro preventivo d’urgenza a
carico dell’ex assessore regionale della Calabria Francesco Antonio Stillitani e del fratello Emanuele, imprenditori.
Il provvedimento, emesso dalla Dda di Catanzaro, è stato eseguito dai finanzieri del Comando provinciale di Catanzaro, con la collaborazione del Servizio centrale
d’investigazione sulla criminalità organizzata (Scico) della Guardia di finanza di Roma, con il coordinamento del procuratore Nicola Gratteri, dell’aggiunto Vincenzo Capomolla e del pm
Antonio De Bernardo.

Il sequestro estende il precedente eseguito il 21 luglio 2020 nei confronti dei fratelli Stillitani, arrestati nel luglio scorso nell’operazione denominata “Imponimento” che ha riguardato la cosca di ‘ndrangheta facente capo alle famiglie Anello e Fruci di Filadelfia.
Ai due imprenditori erano stati contestati i reati di concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione e danneggiamento aggravato.

Nel corso dell’operazione erano già stati sequestrati, tra gli altri, anche i villaggi
turistici riconducibili ai fratelli “Napitia” e “Garden resort Calabria“”, situati, rispettivamente, a Pizzo Calabro ed a Curinga
(Catanzaro), in quanto, secondo l’accusa, erano stati messi a disposizione dell’organizzazione criminale con lo scopo di
consentirle di portare a termine il proprio programma criminoso.

Quando a guidare le DDA ci sono uomini determinati, per le organizzazioni mafiose si fa dura….
Grazie alla DDA di Catanzaro.

Nicola Morra