L’ex presidente della Francia Sarkozy è “colpevole di associazione per delinquere”. Lo ha dichiarato il tribunale di Parigi, ma che lo ha assolto dalle accuse di corruzione passiva, appropriazione indebita di fondi pubblici e ricettazione nel presunto finanziamento libico della sua campagna per le presidenziali del 2007, quando c’era Gheddafi.
Sarkozy era in aula con sua moglie Carla Bruni. Pena prevista 5 anni, ma si va in appello. Non rischia il carcere, per ora. Condannati anche i suoi ex ministri e collaboratori.


