Fase finale per il primo anno del progetto ABCDono di Fondazione Comunità Novarese onlus incentrato sulla Cultura del Dono e indirizzato alle scuole primarie
Schierata la squadra degli otto grandi donatori e in arrivo l’evento pubblico.
Novara – Si avvia alla chiusura il primo anno del progetto ABCDono; progetto di Fondazione Comunità Novarese onlus dedicato agli alunni/e della scuola primaria (quarta e quinta) per avvicinarli/e alla consapevolezza dell’importanza delle relazioni e della capacità di farsi comunità. FNC ha affidato la creazione del progetto all’Associazione Creattivi Officina di idee che ha ideato un’unità di apprendimento di sei incontri per ogni classe dove sono stati trattate sei parole chiave (relazione – gratuità – fiducia – bisogni -comunità – condivisione), che hanno guidato i bambini a rilettere sugli aspetti sottesi al concetto di Dono.
Il tutto mediante un percorso, vissuto a scuola e condotto dai Creattivi e dagli insegnanti, basato su attività di gioco, narrativa, laboratori e occasioni creative.
Dalle dodici classi coinvolte nei cinque istituti comprensivi del territorio (Istituto Comprensivo “Bottacchi” di Novara, Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” di Novara, Istituto Comprensivo “Borgomanero 2” di Borgomanero, Istituto Comprensivo “San Giulio” di San Maurizio d’Opaglio, Istituto Comprensivo “Guido da Biandrate” di Casalino) in questo primo anno di sperimentazione, è stato utilizzato un DIARIO DI BORDO che contiene il racconto inedito dello scrittore Alessandro Barbaglia (Premio Strega Ragazzi e Ragazze 8+ nel 2021) corredato da illustrazioni realizzate da Valeria Belloro, insieme alle attività ideate dai CreAttivi e ai laboratori pensati dal Dipartimento Educativo del Museo MA*GA di Gallarate.
Insieme si può – La raccolta fondi e la squadra degli ABCDonors
Il progetto prevede, oltre alla parte teorica e di laboratori, l’organizzazione di una RACCOLTA FONDI che si è scelto di non impostare come un “salvadanaio di classe” in cui raccogliere risparmi donati da alunni e famigliari ma bensì come una campagna strutturata in due momenti. Gli SCRAPBOOK sono stati i primi protagonisti.
Gli otto album, frutto del lavoro delle classi, sono stati, infatti, “adottati” da altrettanti donatori, individuati e coinvolti da Fondazione Comunità Novarese onlus.
“Siamo ad un momento cruciale di questo primo anno di progetto– commenta il Presidente di Fondazione Comunità Novarese onlus, Prof. Davide Maggi – Le attività in classe sono pressochè terminate e stiamo raccogliendo le considerazioni e i risultati di un esperimento che è stato decisamente impegnativo ma anche molto coinvolgente e appassionante. Un fronte su cui siamo molto orgogliosi di verificare gli esiti è anche quello della risposta dei donatori. Abbiamo scelto, per questo primo anno, di attivare soggetti importanti del territorio che sono spesso coinvolti in attività solidali e che, interpellati, hanno subito aderito, sostenendo il progetto e condividendone le finalità”.



