Abusi, celibato, ministeri: il Papa apre simposio sul sacerdozio

0
45

Sullo sfondo di un dibattito che monta, nella Chiesa cattolica mondiale, su abusi sessuali, celibato obbligatorio, formazione in seminario, sarà Papa Francesco ad aprire i lavori del Simposio internazionale “Per una teologia fondamentale del sacerdozio”, che si svolgerà dal 17 al 19 febbraio, presso l’aula Paolo VI, in Vaticano.

Il tema degli abusi sessuali sui minori sarà “certamente un tema di riflessione profondissima” al simposio, aveva detto in occasione della presentazione, in una conferenza stampa svoltasi l’anno scorso, il cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i Vescovi, organizzatore del simposio insieme al Centro di Ricerca e di Antropologia delle Vocazioni. Un sacerdozio che “si mondanizza e viene concepito come presa del potere, imposizione, essere al di sopra degli altri è una deformazione della vera vocazione”, aveva detto il porporato canadese, sottolineando che il vero “potere” sacerdotale dovrebbe essere “il potere dell’amore, il potere del Risorto che ha superato tutti i poteri del mondo, il peccato, la morte”.

Alla conferenza stampa era intervenuta anche la teologa Michelina Tenace, professoressa della Pontificia Università Gregoriana, che aveva sottolineato, da parte sua, che “la questione degli abusi ha reso ancor più urgente ripensare sia il discernimento vocazionale che la formazione dei seminaristi”, perché la vocazione sacerdotale dovrebbe essere “l’opposto del potere: servire gli altri per servire Cristo”. La “chiamata” costituita dalla vocazione, al contrario, dovrebbe essere propria di chi “non aspira a nessun potere”