Se viaggiate con una compagnia che ha anche la classe business, come ITA, verrete lasciati sul finger senza passeggino e da quel momento la mamma si troverà abbandonata con il suo bagaglio, il bagaglio del piccolo e il bambino. Un vero dramma! Una barbarie, un disservizio grave per coloro che con coraggio decidono di avere un figlio. Presenterò un’interrogazione in Parlamento”. E’ quanto scrive il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi in un intervento su “Huffington post”.
“La donna viene abbandonata sola, o meglio separata – prosegue Anzaldi – dalla sua organizzazione eccezionale che ne fa una mamma che viaggia in perfetta autonomia. Si ritroverà con i bagagli e un bimbo, il cui peso sarà tra i circa 5 kg di un bambino di pochi mesi sino ai circa 15 kg di un bambino di 3 anni (che anche se cammina non può certamente fare una maratona). In questa situazione, valigie e bimbo in braccio, la mamma dovrà affrontare i circa i 500/800 metri che la separano dal suo passeggino, che ritroverà se tutto va bene, dopo 30-40 minuti abbandonato vicino l’area bagagli.
O meglio nello spazio (in teoria ma in realtà abbandonato) ‘bagagli irregolari’ come tavole da surf, sacche da golf e altro (e già questo dettaglio dimostra come viene considerato il passeggino). Se invece atterrate con Ryanair, che è molto più spartana e quindi spesso non utilizza il finger, il disservizio non cambia, anzi. Infatti anche se siete a piedi sulla pista sotto l’aereo e a pochi metri dal passeggino, non vi viene restituito.
Ma non finisce qui: dopo il finger, con bagagli e bambino da portare in braccio, la mamma dovrà affrontare due rampe di scale metalliche per arrivare al piano aerostazione e da lì i soliti 500/800 metri, fino al nastro bagagli.


