Il Primo Ministro Edi Rama e la Vicepremier Belinda Balluku inaugurano, alla presenza di autorità diplomatiche, alti dirigenti della polizia di Stato e operatori turistici, il nuovo terminal all’interno della stazione aeroportuale di Rinas: aumenta il numero dei punti di arrivo e di partenza, unitamente al potenziamento della ricettività e del comfort per la clientela e l’utenza familiare e business, e viene introdotto il servizio di lettura istantanea dei passaporti e dei documenti di identificazione personale
A suggellare la cerimonia di presentazione delle rinnovate strutture ricettive, il concerto della straordinaria cantante Marsela Cibukaj.
In coerenza con le accresciute esigenze della sicurezza internazionale, e con l’aumento oramai stabilmente acquisito dei flussi turistici in arrivo e presenza nel Paese delle Aquile – aumento tale da rispondere con efficacia alle sfide globali – nella giornata domenicale di ieri il Primo Ministro Edi Rama e la Vicepremier Belinda Balluku, titolare delle deleghe relative a infrastrutture e trasporti, hanno inaugurato il nuovo terminal all’interno dello storico aeroporto intitolato a madre Teresa di Calcutta.
Le realizzazioni apportate consistono in una maggiore offerta dei punti di partenza e di ingresso, nell’adeguamento delle piste e delle aree dedicate alla accoglienza dell’utenza famigliare e business e nella introduzione del sistema di lettura elettronica e istantanea di passaporti e documenti di identificazione personale.
Una innovazione, quest’ultima, coerente con il processo di digitalizzazione in atto della generalità dei servizi amministrativi di pubblico interesse del Paese balcanico, secondo le direttive del Governo e con l’obiettivo di favorire una ricollocazione delle risorse umane delle pubbliche amministrazioni verso nuovi servizi di prossimità, vicinanza e controllo del territorio.
L’aeroporto internazionale di Tirana in località Rinas, collocato in posizione baricentrica fra la capitale albanese e la città portuale e marittima di Durazzo, ha fornito una eccellente prova di tenuta logistica in occasione della gestione dei flussi in arrivo e partenza nelle giornate immediatamente precedenti e seguenti la partita UEFA tra Roma e Feyenoord alla fine di maggio, quando per alcuni giorni si registrò un traffico straordinario di circa 140 voli quotidiani.
Come ha ricordato il Primo Ministro, le innovazioni strutturali e tecnologiche introdotte rispondono alla domanda di accrescere la capacità competitiva del sistema Paese Albania nei confronti di un contesto internazionale che impone una crescente diversificazione dei luoghi di provenienza e di destinazione, in uno con il potenziamento delle attività di marketing, di pubblica sicurezza e di controllo digitale per ridurre i tempi di attesa intermedi.
La Ministra Balluku ha ribadito inoltre che il piano di integrazione delle dotazioni infrastrutturali aeroportuali prosegue in tutte le grandi aree geografiche del Paese: proprio nei giorni scorsi ha preso forma la grande pista per gli aerei che giungeranno e prenderanno il volo dalla futura stazione, a carattere intercontinentale, di Valona, porta d’ingresso nell’Albania marittima e paesaggistica meridionale da ogni parte del mondo.
Dir. politico Alessandro ZORGNIOTTI




