AGRICOLTURA 2030, DAL GOVERNO AIUTI A FONDO PERDUTO ALLA MECCANIZZAZIONE DEI CAMPI

0
4

I provvedimenti del Governo Rama, coerenti con la visione di un settore primario perfettamente integrato con i mercati dell’Unione Europea, offrono una serie di opportunità anche alle aziende della manifattura metalmeccanica di precisione del nostro Continente e dell’Italia, realtà che vantano una forte specializzazione intrinseca nella fabbricazione di veicoli e macchinari per accrescere la produttività nell’ambito agricolo colturale

Anila Denaj ministro delle politiche agricole 

Per il secondo anno consecutivo, a sostegno dello sviluppo rurale nazionale del Paese delle Aquile, il Governo sta applicando il Programma statale di investimenti che sostiene gli imprenditori interessati con finanziamenti a fondo perduto volti a incentivare e ad abbattere i costi di acquisizione del capitale circolante e fisso e dei beni strumentali per migliorare la capacità produttiva. Il che crea possibilità di lavoro e di commercializzazione anche per i distretti industriali italiani orientati alla realizzazione di macchinari e mezzi di movimentazione per efficientare le attività culturali.

Attraverso questo programma – come spiega il Ministro Anila Denaj – “gli agricoltori vengono supportati nell’acquisto di trattori e di attrezzature moderne per il miglioramento dei processi lavorativi nelle aziende agricole e zootecniche”.

Ardita Kuci direttrice agenzia per le erogazioni nello sviluppo rurale 

Secondo l’Agenzia per lo sviluppo agricolo e rurale, diretta da Ardita Kuci, “nello scorso anno le richieste più elevate di finanziamenti, tramite il Programma nazionale, hanno riguardato l’acquisto e il miglioramento di attrezzi e di macchinari agricoli. Attraverso questo schema, il governo finanzia il 50 per cento del valore totale delle fatture fiscali, fino a 50.000 euro equivalenti per ogni entità aziendale”.

Il Programma nazionale di investimenti 2025 comprende nove misure che coprono l’intero settore primario, dalla piantumazione di piantine di alberi da frutto alla lavorazione ortofrutticola, dall’allevamento alla costruzione di stalle all’apicoltura.

Le domande per beneficiare di questo programma resteranno aperte fino al 30 settembre prossimo.

Per la meccanica agricola, il valore medio per gli agricoltori è compreso fra 30.000 e 36.000 euro, finanziato al 50 per cento a fondo perduto, mentre il resto sarà a carico dell’agricoltore che potrà accedere a un prestito bancario assistito dal fondo sovrano di garanzia statale.