Il Consiglio dei ministri del Governo Rama ha approvato la proposta normativa per apportare diverse modifiche al documento contabile di previsione per il 2025, per aumentare l’efficienza nell’uso dei fondi pubblici e raggiungere gli obiettivi di sviluppo del Paese nei settori “macro” strategici
Sulla base delle relazioni esplicative del Ministero delle Finanze, la revisione del bilancio avviene dopo avere analizzato i risultati dei capitoli progettuali nei primi cinque mesi dell’anno corrente, rimodulando le aspettative per la loro ulteriore attuazione.
Tra i principali interventi previsti da questo atto normativo, infatti, vi è l’approvazione del nuovo regime di garanzia sovrana per il settore agricolo, del valore di circa 3 miliardi di lek, equivalenti a oltre 30 milioni di euro.
Questo strumento di copertura, presso le banche retail e di secondo livello commerciale, mira a facilitare l’accesso ai finanziamenti per le piccole e medie imprese del settore rurale, creando condizioni più favorevoli per aumentare le capacità produttive e la competitività sul mercato di riferimento.
Il Ministero delle Finanze ha ribadito che questa misura rientra negli sforzi volti a sostenere gli ambiti prioritari dell’economia reale e a promuovere gli investimenti pubblici con un impatto sostenibile sulla crescita.
In totale, la legge normativa prevede una redistribuzione dei fondi per un valore di circa 11,8 miliardi di lek, ossia 120 milioni di euro, nel cui ambito 50 milioni di euro consistono in risparmi di spesa che saranno utilizzati per rafforzare la sicurezza digitale e migliorare l’infrastruttura informatica e telematica nazionale.
Le modifiche alla contabilità nazionale consolidano il deficit entro i 700 milioni di euro equivalenti, senza ulteriori aggravi nei confronti del debito pubblico e quindi senza alcuna necessità di ricorso a misure di austerità fiscale.
Nella foto di apertura: il Ministro delle finanze onorevole Petrit Malaj
