Il Ministro Taulant Balla: “La delibera parlamentare introduce nel nostro ordinamento un’altra fondamentale norma che consentirà importanti incentivi e benefici alle famiglie per la messa a norma delle abitazioni dal punto di vista della strutturale riduzione del potenziale energivoro delle stesse”
Il Parlamento nazionale di Tirana ha approvato ieri, con 72 voti favorevoli e un solo contrario, il disegno di legge del Governo Rama “Sulla prestazione energetica degli edifici”; il provvedimento, come è stato specificato in premessa dal Ministro Taulant Balla, titolare della delega ai rapporti con la massima Assemblea elettiva, rientra nel più generale pacchetto normativo che la Repubblica d’Albania si è impegnata a recepire, nei confronti delle istituzioni dell’Unione Europea, per poter conseguire una significativa “tranche” di aiuti dell’ordine di alcune decine di milioni di euro.
Nel caso della definitiva approvazione di ieri, Tirana consegue un primato a livello regionale balcanico per quanto riguarda l’adozione delle più recenti e aggiornate regole dell’Unione Europea in questo campo attinente alla eco/efficienza degli edifici di nuova costruzione ovvero di nuova radicale ristrutturazione, con un orizzonte temporale di adeguamento fissato da qui al 2050 per la tendenziale messa a norma della generalità del patrimonio edilizio sia pubblico sia privato.
La legge non mira ad assecondare in automatico i dettami dell’Unione, bensì assume come priorità propria “una politica concreta e strutturata che mette al centro i cittadini, in particolare quelli più vulnerabili, l’ambiente e la riduzione delle emissioni – ha precisato il Ministro del governo Rama – Grazie a questa legge, infatti, entreranno in vigore i libretti per la ristrutturazione degli edifici, aiutando i proprietari a effettuare investimenti efficienti e vantaggiosi dal punto di vista dell’impatto economico e climatico. A regime, ogni edificio in Albania avrà il proprio libretto, con l’obiettivo di destinare incentivi adeguati alle famiglie in difficoltà che non hanno avuto finora la possibilità di ristrutturare i vecchi appartamenti di proprietà, aiutandole attraverso sostegni mirati a non rimanere indietro nella necessità di attuare la transizione energetica”.
Fra i punti previsti, viene introdotto un regime di convenienza a installare pannelli solari nelle strutture nuove e in quelle che saranno sottoposte a ristrutturazione; inoltre, tutti gli edifici di ultima generazione saranno dotati di punti di ricarica intelligenti che le imprese di costruzione dovranno collocare al fine di facilitare l’acquisto e la diffusione di veicoli elettrici da parte degli inquilini.
L’Albania – ha proseguito l’onorevole Taulant Balla – “ha registrato un bilancio energetico positivo: da una perdita di rete del 50 per cento nel 2013 si è arrivati al 18 e si punta a raggiungere gli standard UE per questo indicatore. Inoltre, dal primo gennaio di quest’anno, oltre un milione di abbonati ha beneficiato di una riduzione del 10,5 per cento sulla tariffa domestica della bolletta elettrica”.



