Nancy Van Horn è il nuovo incaricato d’affari presso l’ambasciata degli Stati Uniti a Tirana, in sostituzione di David Wisner. In cima all’agenda delle priorità, il consolidamento dei rapporti fra Tirana e Washington in ambiti strategici dalla Difesa all’Energia, dallo Stato di diritto alla lotta contro la criminalità organizzata e amministrativa come premessa all’attuazione del pieno potenziale degli investimenti a Stelle e Strisce nel Paese delle aquile
Sua eccellenza Van Horn è subentrata nei giorni scorsi a David Wisner, che ha portato a termine la propria missione diplomatica in Albania, in continuità con l’operato di Yuri Kim.
L’ambasciata degli Stati Uniti a Tirana ha annunciato, nella giornata di ieri, che Van Horn è una diplomatica di carriera entrata a far parte del Servizio Esteri del segretariato di Stato americano nel 2007, mentre più recentemente ha completato il proprio mandato nel ruolo di portavoce dell’Ufficio per gli affari europei ed euro-asiatici, coordinando le comunicazioni per più di 40 Ambasciate presenti in Europa.
Nancy Van Horn è stata pertanto ricevuta dal Presidente della Repubblica onorevole Bajram Begaj, il quale si è congratulato con la diplomatica proveniente da Washington per l’inizio dell’incarico a Tirana, esprimendo la convinzione che durante tale periodo il partenariato strategico con gli USA verrà ulteriormente rafforzato.
Il Capo dello Stato ha riaffermato il crescente impegno e il contributo netto dell’Albania affinché il binomio con gli Stati Uniti diventi ogni volta più strategico, esprimendo gratitudine al governo federale per il sostegno generoso e decisivo al Paese delle aquile, in settori decisivi come la sicurezza militare e l’autonomia energetica.
Il Presidente Begaj ha inoltre sottolineato che il sostegno degli Stati Uniti accresce l’impegno dell’Albania verso le riforme di rafforzamento dello Stato di diritto, sforzi coerenti con l’obiettivo di finalizzare l’adesione all’Unione Europea e di costruire un mercato interno più forte e più sicuro a beneficio dei sempre più numerosi investitori esteri diretti che valutano quella albanese come un’opzione rilevante per lo sviluppo di piani e attività industriali, logistiche e terziarie.
Per quanto riguarda la situazione nella macro regione balcanica, il Presidente Begaj ha affermato che l’Albania ritiene prioritario e vitale l’impegno dell’amministrazione federale americana, sottolineando che il ruolo degli Stati Uniti nei Balcani occidentali resta centrale nei processi di pace e di integrazione.
Nell’incontro sono stati valutati il ruolo dell’Albania per la stabilità e lo sviluppo regionale, l’impegno nelle missioni internazionali per la pace e la sicurezza, nonché la sua posizione contro gli sforzi che minano la pace attraverso l’espansione dei conflitti.






