In occasione della celebrativa esposizione fotografica organizzata a Tirana per il centenario delle relazioni diplomatiche tra i due Stati, a sua eccellenza Ambasciatore Takada Mitsuyuki è stato donato il Manuale del Banchiere internazionale Beppe Ghisolfi
Un secolare patto di amicizia… Visto da vicino. Si può definire così il centenario rapporto di amicizia diplomatica che unisce il Giappone e l’Albania fin dalla primavera del 1922, anno in cui l’impero di Tokyo riconobbe ufficialmente il Paese delle Aquile che era stato proclamato indipendente dieci anni prima da Ismail Qemali.
Al netto della parentesi della seconda guerra mondiale e del regime autarchico e isolazionista, il partenariato dello Stato nipponico con il Paese delle Aquile ha ripreso pienamente vigore a partire dagli anni Novanta dello scorso secolo, con l’importante contributo economico e industriale giapponese al processo di ricostruzione morale e materiale in terra albanese.
Nel 2016, attraverso il lavoro portato avanti dal primo governo Rama, il ministero degli esteri del Giappone ha istituito la propria Ambasciata a Tirana, attualmente diretta da sua eccellenza Ambasciatore Takada Mitsuyuki, in carica dal mese di gennaio dello scorso anno.
Il massimo rappresentante della delegazione nipponica, inaugurando presso la galleria d’arte di Tirana (in sigla GaTi, che tradotto in italiano significa “pronti”), ha ricordato il clima di reciproco affetto che integra vicendevolmente i due Popoli, e che si è evidenziato più recentemente nell’apporto giapponese per fronteggiare le emergenze connesse prima al terremoto di novembre 2019 e poi alla pandemia esplosa nel 2020.
Come ricordato da sua eccellenza Takada Mitsuyuki, il governo di Tokyo ha messo in atto investimenti industriali su larga scala perfezionati nel corso del 2021 e abbinati a una dinamica e qualificata presenza della comunità del sol Levante in Albania, per esempio nel contesto degli studi universitari. L’evento espositivo, ospitato nella galleria di via Kavaja, di fronte alla sede dell’ambasciata, è stato reso possibile con l’apporto della municipalità di Tirana e del sindaco Erion Veliaj e l’adesione del governo Rama per il tramite del ministero della cultura.
A rappresentare il dicastero della cultura e l’amministrazione comunale della Capitale, sono intervenute rispettivamente la Viceministra Meri Kumbe – in rappresentanza della Ministra Elva Margariti – e la vicesindaca Keti Luarasi in rappresentanza del primo cittadino Erion Veliaj, mentre Abaz Hado, in veste di direttore della galleria, ha riepilogato le iniziative in atto per la promozione degli artisti locali e internazionali.
L’esposizione fotografica Journey To Japan sarà visitabile fino al 22 febbraio.




