Accordo di partenariato sottoscritto, a Pristina, dai Primi Ministri Edi Rama e Albin Kurti, nell’ambito della giornata di ieri che si è contraddistinta per lo storico evento della plenaria dei due Parlamenti nazionali
Il 2030 si qualifica fin d’ora per essere un anno ricco di traguardi e di obiettivi sia programmati che attesi, rispetto ai quali le certezze crescono di giorno in giorno per quello che riguarda la prospettiva Albanese dal punto di vista nazionale oltre che strettamente statuale. Il Primo Ministro del Kosovo, on. Albin Kurti, e il Primo Ministro dell’Albania, on. Edi Rama, a nome dei rispettivi Governi riuniti ieri a Pristina, hanno firmato l’Accordo di cooperazione bilaterale per l’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo che saranno celebrati nel 2030.
La conferma è arrivata dall’ufficio stampa del Governo kosovaro, il quale ha annunciato che la partnership così siglata, da entrambi i vertici governativi, consentirà lo svolgimento degli sport a vela nei mari di Durazzo, in territorio albanese, e questa designazione trasforma la Città marittima più importante della costa balcanica in una località ufficiale della prestigiosa manifestazione sportiva prevista fra 5 anni.
I Giochi del Mediterraneo di Pristina 2030, infatti, si configurano come il più grande evento sportivo mai avvenuto nella storia ancora “giovane” del piccolo ma vivace Paese albanofono. La kermesse internazionale sarà preceduta da un programma di investimenti destinato a contribuire in maniera diretta al miglioramento e al progresso della dotazione infrastrutturale in generale e sportiva in particolare, attraverso il parallelo miglioramento delle condizioni ricettive e di ospitalità per la promozione delle eccellenze del territorio kosovaro e della contea albanese di Durazzo dove procedono i lavori dedicati alla nuova ferrovia e al futuro porto turistico.
La plenaria interparlamentare si è verificata in un momento di speciale dinamismo fra i due Stati albanofoni. Gli scambi commerciali tra Albania e Kosovo sono calcolati in poco meno di mezzo miliardo di euro nel periodo gennaio-novembre dell’anno oramai in conclusione.
Secondo il rapporto pubblicato dall’Istituto di statistica della Repubblica d’Albania, in tema di commercio estero, le esportazioni verso il Kosovo nei primi undici mesi sono ammontate a 342 milioni di euro, mentre le merci kosovare collocate sul mercato del Paese delle Aquile nello stesso periodo temporale hanno raggiunto il controvalore di 144 milioni di euro. Le principali esportazioni dell’Albania verso il Kosovo hanno riguardato i materiali da costruzione, i metalli, i minerali e i combustibili, oltre ai prodotti alimentari e agricoli, ai prodotti lavorati in legno e a quelli chimici e plastici, combustibili e di elettricità.
Dal primo ottobre 2022, presso la Dogana basata nel porto di Durazzo, viene effettuato lo sdoganamento di tutte le merci destinate al Kosovo; sono attualmente oltre mille le imprese kosovare che beneficiano dell’apertura di questa unità operativa fiscale, con benefici sia temporali che di costi.




