ALBANIA E POLONIA, UN COMUNE CAMMINO CHE ACCELERA SU BALCANI, EUROPA, CULTURA E INVESTIMENTI

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Prima visita ufficiale di Stato del Presidente della Repubblica polacca, Andrzej Duda, a Tirana, a vent’anni di distanza dall’ultima missione ufficiale di Varsavia nella Capitale albanese

A riceverlo, l’omologo Bajram Begaj. Entrambi hanno svolto una conferenza stampa plenaria a conclusione del tavolo di lavoro delle due delegazioni, e nel pomeriggio inaugureranno congiuntamente il forum economico binazionale ospitato nella grande torre del Marriott hotel annesso al nuovo stadio Arena nazionale.

Presidente Begaj: “Abbiamo condiviso la continuità del sostegno all’Ucraina contro l’aggressione russa, siamo partner nella NATO nella comunione degli indirizzi strategici e operativi dell’alleanza atlantica. Siamo grati alle autorità polacche per il sostegno garantito all’Albania nel periodo tragico della pandemia, così come per il contributo e l’appoggio convinto alla causa della nostra adesione all’Unione Europea e della stabilità, sicurezza e benessere dei Balcani occidentali. Garantisco l’ecosistema favorevole del Paese che mi onoro di rappresentare, nei confronti degli investitori polacchi. Il nostro storico rapporto di amicizia passa anche attraverso il ruolo degli studenti impegnati nelle università dei nostri rispettivi Paesi”.

Il Capo dello Stato del Paese delle Aquile ha espresso l’importanza del riconoscimento, da parte delle autorità europee, della sovranità statale e territoriale del Kosovo e dell’ingresso di tale Stato nei vari organismi internazionali e sovranazionali.

Presidente Duda: “Sono molto felice di poter confermare in questa sede il clima di amicizia e collaborazione tra Polonia e Albania, contesto che si consolida in questo delicato e complesso contesto europeo ed euro atlantico che ci vede accomunati nel sostegno materiale e umanitario all’Ucraina vittima dell’aggressione russa. Le discussioni multilaterali in corso a Bruxelles e in sede NATO hanno prodotto l’esito di questa forte intesa fra di noi. Così come nel contesto delle sinergie economiche che ci vedono impegnati con una delegazione di investitori nell’ambito del forum binazionale. Come Popolo e Stato polacco, che ha dovuto affrontare una lunga e impegnativa transizione per corrispondere alle aspettative dell’adesione alla casa comune europea, siamo vicini e assicuriamo sostegno al Popolo amico d’Albania lungo l’analogo tragitto riformatore che si sta attuando a Tirana”.

Sul fronte degli investimenti, il Capo dello Stato polacco ha confermato il proprio interesse nei confronti dei settori strategici dell’economia Albanese, dalle infrastrutture di collegamento che si innestano sui grandi corridoi dell’Europa centrale e orientale, al turismo, comparto in esponenziale espansione grazie all’accoglienza del Paese e al suo affaccio sull’Adriatico e sul Mediterraneo allargato, passando per l’agricoltura e l’energia.

Relativamente alla vicenda del Kosovo, il Presidente Duda ha evidenziato l’impegno polacco ad attivare sedi diplomatiche in tale Stato albanofono, e il contributo di Varsavia sul terreno della liberalizzazione dei visti per i cittadini kosovari che crea le condizioni per ulteriori riconoscimenti a carattere sovranazionale.

Il Capo dello Stato Begaj ha quindi ringraziato il proprio collega e omologo per il compiuto sostegno polacco a favore della macro regione balcanica, complessivamente intesa, e del riconoscimento del valore strategico di tale area per l’Unione Europea. Egli ha infine fatto riferimento alle oramai imminenti consultazioni amministrative locali di domenica 14 maggio, il cui svolgimento sarà importante per certificare l’ulteriore progresso albanese sul terreno del recepimento degli standards europei, in coerenza con la funzione di vigilanza e garanzia della presidenza della Repubblica per l’integrità nazionale.

Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI