ALBANIA/EGITTO, UNA PIRAMIDE DI OPPORTUNITÀ

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Si è svolta questa domenica la sezione plenaria della conferenza binazionale preordinata dal Ministro Delina Ibrahimaj con la partecipazione della Direttrice dell’agenzia Aida, per la promozione degli investimenti esteri diretti, Laura Plaku, con l’obiettivo di consolidare le relazioni commerciali e culturali fra Tirana e il Cairo, a rafforzamento dei partenariati in atto da tempo

A destra, il Ministro Ibrahimaj con la omologa Egiziana 

(Fonte: agenzia Ata) Il Ministro dell’Economia, delle start-up e dell’Innovazione, onorevole Delina Ibrahimaj (del Partito Socialista), ha presieduto i lavori della prima sezione della Commissione economica, scientifica e tecnica congiunta tra Albania ed Egitto, nell’ambito del Business Forum svolto a Tirana, con l’obiettivo di accrescere la cooperazione bilaterale assieme al dialogo istituzionale tra i due Paesi.

La delegazione egiziana, nello specifico, era guidata dall’onorevole Rania Al-Mashat, titolare del dicastero alla Pianificazione, Sviluppo Economico e Cooperazione Internazionale della Repubblica Araba d’Egitto.

Laura Plaku, direttrice generale di Aida l’agenzia per gli investimenti esteri diretti dell’Albania 

L’onorevole Ibrahimaj ha sottolineato che “Albania ed Egitto condividono una lunga storia di amicizia, e questo forum rappresenta un passo importante verso la trasformazione dell’amicizia in una cooperazione concreta, con benefici tangibili per le economie e per i cittadini di entrambi gli Stati. La priorità principale resta la promozione degli investimenti diretti esteri, quindi l’aumento degli scambi commerciali e l’espansione della cooperazione in un’ampia gamma di settori: commercio, turismo e patrimonio culturale, energia e acqua, agricoltura, istruzione superiore e ricerca scientifica, sanità e industria farmaceutica, formazione professionale, appalti pubblici, industria, edilizia abitativa e sviluppo urbano, occupazione, cultura, gioventù e sport, tecnologia dell’informazione, aviazione civile e trasporto marittimo”.

Da sinistra, il Viceministro Olta Manjani, il Ministro Ibrahimaj e l’altro Viceministro Enkelejd Musabelliu 

Il Ministro Ibrahimaj ha inoltre elogiato “i colloqui tecnici svoltisi il 12 e 13 dicembre, coordinati dal Viceministro Enkelejd Musabelliu, e che hanno creato le basi per armonizzare le posizioni e definire le aree prioritarie di partenariato. Il Memorandum d’intesa sul rafforzamento della cooperazione e dello scambio di competenze, nell’elaborazione delle politiche economiche internazionali, e il Memorandum d’intesa tra l’agenzia AIDA e la GAFI, ossia l’ente per la gestione delle zone di libero scambio economico in Egitto, serviranno a promuovere lo scambio di competenze, i programmi di formazione, lo sviluppo del capitale umano e le iniziative congiunte a sostegno dell’innovazione, della digitalizzazione e della crescita economica sostenibile”.

L’onorevole Ibrahimaj ha quindi annunciato che “lo stock di investimenti egiziani in Albania ha raggiunto il livello di circa 7 milioni di euro, mentre 370 aziende con partner egiziani operano attualmente in diverse regioni del Paese, tra cui Tirana, Durazzo, Fier, Korça, Scutari, Kukes e Valona. La crescita delle esportazioni e il potenziale di diversificazione degli scambi commerciali rappresentano reali opportunità per un’ulteriore espansione della sinergia economica che proseguirà nel 2026 con una possibile sezione della Commissione binazionale nel Cairo”.