Le società “Solar park Gjorice”, “Infotelecom” e Adame, nonché “Global Enerji SanVe – Ticaret AS”, sono state annunciate nella scorsa settimana come vincitrici dell’asta per la concessione delle licenze per l’esercizio del fotovoltaico ibrido da 300 megawatt al prezzo unitario di 39,7 euro al megawattora che si conferma altamente vantaggiosa sia per la capacità remunerativa dell’investimento, sia per la tutela delle ragioni del potere d’acquisto dei soggetti utilizzatori finali
La vice primo ministro nonché titolare del dicastero delle Infrastrutture e dell’Energia, onorevole Belinda Balluku, con l’occasione ha dichiarato che “non solo i prezzi sono favorevoli allo Stato albanese come acquirente istituzionale, ma le aste che il nostro dicastero organizza fin dal 2019 dimostrano la trasparenza dell’intera procedura e gli standard internazionali che sono già stati confermati e sono utilizzati come esempio da altri Paesi. L’Albania riesce così, per la quarta asta consecutiva, a beneficiare di un prezzo ottimale dell’elettricità e soddisfacente per tutte le parti della filiera”, ha aggiunto l’onorevole Balluku.
Il Ministero delle Infrastrutture e dell’Energia, nei prossimi mesi, effettuerà un adeguato studio del territorio albanese, basandosi sulle capacità a disposizione – secondo le dotazioni tecnologiche attuali e quelle di prossima implementazione – per lo sviluppo integrale delle attività di trasmissione e distribuzione. L’obiettivo è quello di sviluppare degli orientamenti sulle localizzazioni e sulle modalità con cui verranno costruite le ulteriori unità ospitanti, siano esse fotovoltaiche, ibride o eoliche, così da centrare l’obiettivo di Albania 2030 come Paese autosufficiente, produttore ed esportatore netto di energia diversificata.
