Il Governatore della Banca centrale nazionale, onorevole Sejko, ha ospitato un incontro con il Direttore esecutivo del Fondo monetario internazionale per il Paese balcanico, summit durante il quale sono state ribadite la necessità e l’importanza di continuare la cooperazione tra le due istituzioni e l’opera di assistenza tecnica per il futuro ancor più nell’attuale fase nevralgica per l’integrazione europea
Il Governatore ha ringraziato anzitutto Ercoli per il contributo e l’impegno fornito nei vari ambiti dal FMI alla Banca d’Albania, principalmente nei settori della politica monetaria, delle statistiche e della vigilanza. Per quanto riguarda l’economia reale del sistema Paese, Sejko ha affermato che, nonostante le sfide, si è registrato un andamento positivo e la crescita ha generato un aumento netto dell’occupazione, dei salari e del benessere della società locale. Allo stesso tempo, sono migliorati i principali parametri della salute finanziaria, in particolare l’inflazione, i crediti in sofferenza e i bilanci del settore creditizio al dettaglio.

Nel contesto della vigilanza bancaria, il Governatore ha presentato a Ercoli le modifiche normative intraprese dalla Banca d’Albania per proteggere i consumatori e per garantire un ambiente più trasparente per i mutuatari e i richiedenti prestiti. Cambiamenti che porteranno a una riduzione dei costi per i cittadini e a una maggiore leggibilità delle commissioni e delle condizioni a valere sui prestiti.
Successivamente, Sejko ha presentato il programma di finanziamento per le micro, piccole e medie imprese, che mira a creare e definire uno strumento per le banche commerciali che potrà essere utilizzato da queste ultime per sostenere un migliore accesso al credito per le aziende che operano sul territorio, soprattutto per il settore agricolo per un totale equivalente di 250 milioni di euro con la possibilità di beneficiare di affidamenti unitari fino a 250.000 euro.

Un altro tema affrontato durante l’incontro ha riguardato la modernizzazione dei sistemi di pagamento: secondo il Governatore, con la crescente domanda di servizi più rapidi e sicuri, la Banca d’Albania ha adottato misure concrete per armonizzare il quadro normativo con gli standard europei, puntando all’adesione al Mercato unico dei pagamenti in euro (SEPA).
Il Direttore esecutivo per l’Albania presso il FMI ha espresso apprezzamento per le riforme intraprese dalla Banca centrale nazionale per mantenere la stabilità finanziaria e dei prezzi. Ercoli ha infine incoraggiato il monitoraggio continuo del rischio dek credito bancario, del tasso di cambio e del tasso di interesse, e ha valutato positivamente il ruolo e la politica seguita dall’istituto di emissione del Lek, concentrandosi in particolare sull’importanza di riportare l’inflazione all’obiettivo statutario del 2 per cento senza ricorso a politiche di restrizione e austerità.



