ALBANIA GREEN, TRA 15 GIORNI INTERRUTTORE ACCESO SUL FONDO IPA DA 79 MILIONI DI EURO

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Si tratta di uno stanziamento finanziario complessivo che si prefigge di favorire l’accesso di migliaia di famiglie alle opportunità economiche offerte dal passaggio alle fonti energetiche rinnovabili e diversificate, nel quadro degli obiettivi civili e industriali concordati con l’Unione europea grazie a dotazioni di risorse tali da coprire i costi iniziali di famiglie e imprese locali

Belinda Balluku, vicepremier e ministro dell’energia 

Il programma operativo pluriennale per l’energia, sostenuto dallo Strumento di assistenza preadesione (IPA III), ha un valore netto complessivo di 79 milioni di euro ed entrerà in vigore tra due settimane, dopo la pubblicazione dell’accordo sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica d’Albania a seguito del più recente recepimento da parte del Parlamento statale sulla proposta del Governo Rama/Balluku.

La strategia, articolata in capitoli funzionali, sarà finanziata dalla Commissione di Bruxelles con un trasferimento di 50 milioni di euro, mentre i restanti 29 milioni saranno individuati a titolo complementare dalle istituzioni governative albanesi.

Il provvedimento si concentra su tre principali aree tematiche di sostegno, che includono un vantaggioso regime di sovvenzioni dirette ai cittadini e alle famiglie consumatrici e produttrici. Il primo di questi paragrafi si concentra sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza negli edifici pubblici, con investimenti che saranno realizzati in quattro Comuni appositamente selezionati dove saranno riqualificati uffici, asili, biblioteche e centri socio-culturali. In parallelo, verrà fornito un supporto monetario a circa 8000 nuclei familiari per l’installazione incentivata di impianti per la generazione di energia pulita.

La seconda area si concentra sulle infrastrutture per la ricarica veloce dei veicoli elettrici, tramite l’armonizzazione di leggi e regolamenti per agevolare gli investimenti, l’assistenza tecnica e gli studi di fattibilità. In particolare, verrà sostenuta l’installazione di 130 stazioni di ricarica, inclusi i trasformatori di energia e un sistema tecnologico avanzato per la gestione della rete di caricamento.

Il terzo e ultimo filone è finalizzato all’efficienza energetica e alla tutela ambientale nel settore idrico, per cui si procederà alla sostituzione dei sistemi di pompaggio in sette aziende di gestione del ciclo integrato delle acque e all’installazione di piccoli impianti fotovoltaici di capacità fino a 15 megawatt.

Il periodo di attuazione di questo programma inizierà fra 15 giorni e sarà spalmato in un arco temporale massimo di 12 anni, per il tramite della emanazione di specifici bandi di applicazione delle varie misure.