Nato nel 1952, economista di ispirazione sociale e keynesiana molto stimato e apprezzato non solo a livello nazionale, venne chiamato nel 1991 alla guida del primo Governo post comunista del Paese, con l’obiettivo di gestirne la travagliata transizione dall’isolazionismo alla democrazia politica aperta e plurale. Malato da qualche tempo, era ricoverato presso un Ospedale privato di Tirana
Fatos Nano con il Presidente francese Jacques Chirac
Dopo la prigionia politica del 1997 e il precedente crollo piramidale del mercato finanziario, favorì, dalla cabina di regìa del partito Socialista e del potere esecutivo, la ricostruzione e la pacificazione civile e politica della Nazione, cedendo successivamente il timone all’attuale Premier e leader progressista riformista Edi Rama
Fatos Nano con Edi Rama
La Politica albanese trova un proprio momento di unione nella condivisione della Memoria di Fatos Nano, leader della modernizzazione della sinistra nazionale, che ha traghettato dalla lunga stagione comunista al rinnovamento in senso socialista liberale europeo. Padre politico del Primo Ministro in carica Edi Rama, fu proprio Nano a volerlo nel proprio Governo di pacificazione del Paese dopo i moti del 1997, nominandolo alla carica di Ministro della Cultura, che avrebbe creato il viatico per la corsa vittoriosa di Rama a Sindaco della città metropolitana di Tirana.
Nano con l’allora Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, Silvio Berlusconi
Dopo la sconfitta contro il capo dello schieramento conservatore Sali Berisha, avvenuta nel 2009, l’onorevole Nano rassegnò le dimissioni anche dalla guida del PS, cedendo lo scettro della presidenza dello stesso proprio a Edi Rama, che avrebbe riportato i Socialisti alla vittoria ininterrottamente dal 2013 a oggi.
Fatos Nano nel 1991, quando assunse la guida del primo Governo post comunista dell’Albania
Nel corso della propria attività politica e istituzionale, Fatos Nano ha favorito la progressiva riapertura delle relazioni estere e internazionali dell’Albania, consolidando il dialogo con la vicina Italia, con le realtà comunitarie dell’Unione Europea e con quelle del Patto Atlantico, creando le premesse che avrebbero condotto agli sviluppi più recenti e alla formazione di un quadro più stabile e sicuro.
Bajram Begaj, Presidente della Repubblica d’Albania
Il Presidente della Repubblica, onorevole Bajram Begaj, ha espresso oggi le proprie condoglianze per la scomparsa dello storico Premier Fatos Nano, elogiando “il suo ruolo durante la transizione del Paese, nonché le politiche riformiste e liberali da lui perseguite durante il suo attivismo nella politica albanese. È con profondo dolore che ho appreso della scomparsa di Fatos Nano, leader socialista e della transizione dell’Albania negli anni ’90 e 2000. Fatos Nano sarà ricordato come un autentico Capo liberale e riformista. Le mie condoglianze vanno alla sua famiglia, così come ai suoi numerosi amici e sostenitori. Indimenticabile!”.
La redazione del nostro giornale e l’editore si uniscono al lutto nei confronti della comunità Albanese e della famiglia dell’onorevole Nano
AZ
