Il Ministro della salute del Governo Rama, onorevole Albana Koçiu, ha riassunto i molto positivi commenti obiettivi di numerosi visitatori che hanno scelto o confermato l’Albania come propria meta vacanziera affollando in particolare le località costiere: “Un motivo d’orgoglio e un’esortazione al miglioramento continuo dell’offerta erogata”
Il dicastero della Sanità e della Protezione Sociale della Repubblica d’Albania ha condiviso in data odierna alcune impressioni e valutazioni dei vacanzieri che, laddove sì trovino a vivere situazioni di necessità o urgenza, ricevono i servizi dei centri sanitari estivi dislocati lungo la costa.
Il Ministro onorevole Albana Koçiu ringrazia i turisti per la fiducia che “ci incoraggia a migliorare e a espandere ulteriormente i nostri servizi sanitari in tutto il Paese dove vengono trascorse queste intense giornate estive”.
“Siamo in vacanza qui alla Rocca di Kavaja. La nostra figlia oggi ha sviluppato dei brufoli, sospettavamo fosse una specie di herpes. Fortunatamente, nelle vicinanze è stato aperto un centro sanitario, dove il dottore ha escluso questa eventualità e spiegato la reale causa del problema. Ci ha prescritto la crema e il suo efficente servizio ci ha permesso di evitare il ricorso all’auto”, ha spiegato un vacanziere.
Un altro turista si è parimenti espresso in maniera molto soddisfatta del luogo e del centro sanitario aperto vicino al luogo prescelto per il soggiorno estivo: “Sono oltre dieci anni che mi reco in vacanza in Albania, ogni volta che sono passato l’ho sempre visto aperto, garantendo un servizio 24 ore su 24 e 7 giorni su 7”.
Una risorsa anche per chi sceglie l’Albania in età da pensione: “Avevo dolore al braccio, e mi è stato correttamente diagnosticato un principio di infiammazione. Mi sono state prescritte la medicina e la crema da applicare, con l’invito a recarmi nel pomeriggio stesso a controllare”.
“Dal primo giugno all’11 agosto, nei centri sanitari estivi sono state effettuate 48mila 668 visite mediche”, ha sottolineato il Ministro Koçiu: “Per far fronte al crescente flusso di turisti, sono stati aperti dal nostro dicastero 34 strutture di accoglienza ambulatoriale e di primo soccorso, ovvero 4 in più rispetto a un anno fa, distribuiti geograficamente in tutte le zone chiave frequentate dai turisti”.
Sono operativi 10 centri nel Nord del Paese, 9 nell’Albania centrale e altri 15 nel Sud.





