L’iniziativa, che assume valore legislativo, si colloca nel contesto della progressiva semplificazione delle procedure doganali volte ad attenuare le barriere fisiche, normative e finanziarie alla circolazione dei beni e dei servizi nell’area regionale dei Balcani occidentali e nel rapporto con il mercato unico della UE
L’Albania si appresta a compiere, in uno con l’avanzamento dei piani di adeguamento normativo e burocratico, un passo altrettanto importante verso l’integrazione regionale e comunitaria, tramite la digitalizzazione del mercato delle transazioni al dettaglio, grazie all’approvazione, in Parlamento, del disegno di legge in materia di “ratifica della decisione n. 2/2024 del Comitato misto dell’Accordo centro/europeo di libero scambio (CEFTA) sulla facilitazione del commercio elettronico”.
Questo provvedimento, atteso dagli addetti ai lavori, mira a creare un quadro legale e di operatività che sia il più possibile armonizzato al massimo per poter procedere al commercio elettronico tra i Paesi aderenti alla galassia CEFTA, affinché sia garantita la libera circolazione dei servizi, in uno con la tutela dei consumatori e con l’aumento del clima di fiducia nei confronti delle transazioni digitali. Ciò viene realizzato tramite la prescrizione di norme chiare nei contratti a distanza e online nella macro regione del CEFTA, stabilendo standard comuni e inderogabili per poter procedere alle transazioni fra acquirenti e offerenti.
Il consumatore, nel dettaglio, dovrà essere chiaramente informato prima della conclusione del contratto, con il diritto di recedere entro 14 giorni senza obbligo di indicare le ragioni, mentre la merce dovrà essere consegnata entro 30 giorni dal trasferimento del rischio; eventuali costi aggiuntivi andranno comunicati in anticipo, e nello stesso modo i requisiti per la compatibilità dei beni e dei servizi digitali saranno determinati in anticipo, e nessuna clausola contrattuale potrà limitare i diritti del compratore.
Si prevede che l’attuazione della decisione CEFTA porterà benefici concreti all’Albania, tra cui il miglioramento della legislazione a tutela dei consumatori, la promozione della risoluzione extragiudiziale delle controversie nel settore digitale e il rafforzamento della cooperazione amministrativa tra le autorità competenti dei Paesi aderenti alla macro regione interessata.
La decisione del comitato misto CEFTA è stata adottata il 9 ottobre dello scorso anno; essa viene definita un passo significativo verso lo sviluppo del mercato comune digitale di area vasta, in linea con il diritto acquisito dell’Unione europea, contribuendo a un clima più sicuro e integrato per l’e-commerce in maniera uniforme per la generalità dei Balcani occidentali e per la creazione di un ecosistema favorevole all’ingresso di nuovi capitali, investitori, start-up e idee d’impresa.


