I massimi vertici della presenza Italiana a Tirana hanno svolto un molto produttivo colloquio con l’onorevole Blendi Gonxhja, titolare del dicastero della cultura e del turismo nel governo Rama 4, e con il team apicale di un ministero sempre più strategico per l’evoluzione delle relazioni binazionali attraverso le quali le politiche culturali si trasformano in un motore economico e ricettivo

Il Ministro con delega a Turismo, Cultura e Sport presso il nuovo Governo Rama, onorevole Blendi Gonxhja, ha ricevuto ieri i vertici della trilaterale presenza Italiana, composta dall’Agenzia per la Cooperazione allo Sviluppo, dall’Istituto di Cultura – nelle persone dei rispettivi Direttori Stefania Vizzaccaro e Alessandro Ruggera – e dall’Ambasciatore Marco Alberti. Durante l’incontro, sono state discusse numerose idee con l’obiettivo di approfondire la cooperazione nel campo dell’arte e della creatività.

Nello specifico, è stata discussa la possibilità di realizzare il “Museo italiano” a Tirana, con collezioni d’arte autentiche dal Belpaese, e di realizzare formule di cooperazione con il Museo MAXXI di Roma nell’ambito dell’accordo governativo binazionale che sarà firmato a Roma. I colloqui hanno poi spianato l’ipotesi di eventi culturali congiunti per il 2026, in grado di coinvolgere i settori della cinematografia e della musica, unitamente a un piano per la rivitalizzazione del Parco delle Arti presso l’ex Kinostudio e per la preparazione di un pacchetto di progetti di importanza per l’arte contemporanea.

“Abbiamo svolto questi colloqui con grande entusiasmo reciproco, nella consapevolezza di come la cultura rappresenti un fattore di comunanza sociale, storica, economica”, ha dichiarato il Ministro Gonxhja.


“La diplomazia culturale è in azione – ha dichiarato sua eccellenza Marco Alberti in un post condiviso sui social media – Dopo un bellissimo 2025, avremo un 2026 indimenticabile”.



