ECCO I RINVII DATI OGGI DALLA CORTE DI APPELLO DI ROMA PER CENTINAIA DI POVERI CITTADINI ALLA RICERCA DI UNA SENTENZA
Alla faccia del Pnrr e di tutti i discorsi sugli obiettivi da centrare in materia di riduzione dei tempi della giustizia italiana (riduzione del 40% a giugno 2026 nei tre gradi di giudizio), la Corte di Appello di Roma – “rilevato che per esigenze organizzative e in attuazione del programma di smaltimento che prevede la prioritaria definizione delle cause di più risalente epoca di iscrizione al ruolo non sarà possibile trattenere in decisione, nelle date di udienza previste, le cause indicate nella tabella contenuta nel presente provvedimento” – ha diffuso le tabelle dei rinvii per centinaia di poveri cittadini alla ricerca di una sentenza.
Altro che giustizia rapida: mentre ogni ufficio giudiziario dovrebbe fare la sua parte, e soprattutto quegli uffici che hanno un rapporto fra procedimenti pendenti e definiti più problematico, la lista dei differimenti della Corte di Appello di Roma fa davvero impressione. Scorrendola si scopre, infatti, che in alcuni casi il rinvio è pluriennale, addirittura fino a giugno 2026!
A questo punto, è chiaro che in molti moriranno magari di vecchiaia senza aver ottenuto giustizia. E non a caso, i dati del monitoraggio effettuato dal ministero della Giustizia per l’anno 2022 non fanno ben sperare, purtroppo, per il raggiungimento degli obiettivi del Pnrr. Neanche i soldi, insomma, bastano per sveltire l’elefantiaca macchina della giustizia italiana!



