Il massimo rappresentante della delegazione diplomatica del nostro Paese ha rilasciato, negli studi di TV Klan, un’intervista incentrata sul cammino di Tirana verso l’Unione Europea
Nella conversazione svolta con la collega giornalista Iva Kalemi, sua eccellenza Alberti ha ribadito che “la scelta di aderire alla UE è stata compiuta dal Popolo Albanese e dal suo Governo. Il nostro compito è accompagnare questa scelta, condividendo il processo negoziale che porterà a fare parte della Casa comune. L’Albania si è mossa rapidamente e lo vediamo dalla circostanza che solo pochi giorni fa è stato aperto il terzo capitolo del gruppo dei fondamentali per una crescita inclusiva e sostenibile”.

L’Ambasciatore, nel corso della propria intervista, ha spiegato che “il nostro intento strategico è quello di trasformare l’amicizia, che è sempre esistita convintamente, in un partenariato, e l’ingresso nella UE è un banco di prova. L’Italia sostiene e sosterrà le riforme che l’Albania sta portando avanti e che sono necessarie”.

Nell’immediato i riflettori sono accesi sulla riedizione della Settimana internazionale della Cultura italiana, dal primo all’otto giugno sia a Tirana sia in forma itinerante e multisettoriale nel resto della terra delle Aquile. “Abbiamo scelto di costruire il programma attorno alla parola Futuro, quello dei nostri Popoli, perché l’amicizia tra i nostri Governi deve generare una prospettiva. Abbiamo scelto di fare riferimento al termine Cooperazione, quindi l’Italia con l’Albania per costruire insieme il cammino, e al termine Interazione, per lavorare congiuntamente. Il programma nasce quindi dalla sinergia tra enti italiani, come l’Ambasciata, ma nello stesso tempo grazie a enti albanesi come il Ministero dell’Economia, Cultura e Innovazione e la Città metropolitana di Tirana”.

Gli eventi principali “spaziano dall’arte, con la splendida mostra di Enzo Cucchi il 5 giugno, alla moda, che può incontrare la creatività albanese. Sono previsti concerti classici, l’orchestra giovanile della Magna Grecia che suonerà a Valona, i “Neri per Caso” e il jazz a Berat. Avremo inoltre la musica di Ermal Meta in un grande concerto all’anfiteatro di Butrinto. L’enogastronomia sarà protagonista con lo Street Food nella giornata dell’otto giugno al Nuovo Bazar di Tirana”.

Alberti ha parlato dell’accordo raggiunto tra i due Paesi sul riconoscimento delle pensioni, esprimendo parere positivo e affermando che è merito dell’Albania riuscire ad attrarre gli stranieri. Nel Paese delle Aquile “sono ufficialmente presenti 3000 cittadini Italiani, ma credo siano molti di più, mentre gli studenti sono 800. Sono molti i connazionali che scelgono l’Albania, sia per studiare, sia per vivere nella fase della pensione. La comunità italiana si sta trasformando, con imprenditori, professori, medici, e penso che questo sia il merito dell’Albania, di essere una location attrattiva”.


