Il nuovo vertice della Sede diplomatica Italiana ha reso omaggio all’iconico motociclo simbolo del miracolo industriale e dell’emancipazione sociale, economica e di genere del Belpaese nel secondo dopoguerra, attraverso una serata tematica coincisa sia con il primo evento ufficiale da egli preordinato nella Residenza di Casa Italia, sia con la celebrazione delle Giornate del Design giunte alla loro nona edizione
Il saluto introduttivo dell’Ambasciatore Marco Alberti
La presentazione è stata condotta assieme al dr. Stefano Salmaso, responsabile dell’ufficio Commerciale presso l’Ambasciata, e scandito da una successione di interventi incentrati sui temi della città intelligente e “smart”, della mobilità sostenibile alternativa all’uso delle quattro ruote individuali e dell’eccellenza manifatturiera made in Italy sospinta “con le ali ai piedi” – proprio come a bordo di una Vespa – dal talento visionario e creativo di progettisti e disegnatori in grado di trasportare, con la semplicità potente dell’immaginazione, idee e innovazioni anche molto complesse
La presentazione da parte del Direttore dell’ufficio Commerciale presso l’Ambasciata, Stefano Salmaso
Sono intervenuti, in rappresentanza delle varie Istituzioni e soggetti partners, la Vicesindaco della Capitale albanese, Architetto Frida Pashako, la quale in un ineccepibile italiano (avendo svolto un brillante dottorato di ricerca presso il Politecnico di Bari) ha tracciato un excursus storico sulla mobilità in Tirana, da quando era bandita la circolazione delle vetture a uso privato (fino al 1991) sino ai giorni nostri, dove la questione dell’elevato traffico automobilistico ha imposto un cambio di passo e di filosofia a favore del passaggio all’elettrico e dei mezzi leggeri appunto a due ruote. L’occasione è stata inoltre propizia per annunciare l’evento di inaugurazione della rigenerazione in senso urbanistico e ulteriormente turistico del centrale quartiere “ex Bllok” – secondo una concezione progettuale con elementi Italiani – che vedrà la partecipazione del Primo Ministro Edi Rama.
La Vicesindaca di Tirana, Frida Pashako
È seguito l’intervento di Elda Brada, responsabile dello sviluppo commerciale, per Albania e Kosovo, del marchio Ventoro Motors presso Auto Mita con sede nella Capitale kosovara Pristina, la quale ha ricordato il privilegio di essere esclusivista per la vendita retail al dettaglio delle linee Vespa, Piaggio, Aprilia e Moto Guzzi sul mercato albanese, coronamento di un sogno aziendale a lungo coltivato e perseguito e ora tramutato in realtà in risposta alla crescente domanda sociale di spostamenti in ambito urbano a basso impatto ambientale.
Elda Brada, responsabile sviluppo commerciale Ventoro Motors
La carrellata dei messaggi di saluto si è conclusa con Shpetim Ahmetaj, Presidente del Vespa Club di Tirana, il quale ha elogiato il clima di assoluta collaborazione fra Italia e Albania anche per quanto riguarda la condivisione della passione nei confronti dell’iconico motociclo che sempre di più costituirà il minimo comune denominatore di appuntamenti e iniziative a carattere binazionale, grazie al numero crescente di cittadini Albanesi simpatizzanti della mobilità sulle due ruote motorizzate.
Il Dirigente dell’Ambasciata Stefano Salmaso con Shpetim Ahmetaj, Presidente del Vespa Club Tirana
L’Ambasciatore Alberti ha concluso il proprio messaggio di auspicio e saluto, indirizzato alla folta e qualificata platea presente di Diplomatici, Dirigenti di categoria e rappresentanti dei mass media, annunciando il proposito di organizzare un Vespa Tour a Tirana, articolato in più tappe fra punti enogastronomici e luoghi simbolo dell’area urbana, e sottolineando l’importanza di un lavoro coeso destinato a scandire la collaborazione del Sistema Italia in Albania e nella sua Capitale, lavorando con le ali ai piedi come in sella a una Vespa, “un mezzo di spostamento a bordo del quale ci si sentiva e ci si sente come seduti su di un salotto accarezzati dal vento”. Con l’occasione, il nuovo vertice diplomatico ha ringraziato il Dirigente Salmaso e il team istituzionale del Sistema Italia, dall’Addetto commerciale Giovanni Turturiello al Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Alessandro Ruggera alla Direttrice ICE Ita Francesca Mondello.
La serata è stata infine suggellata dal suggestivo e coreografico apericena messo a disposizione da Cipriani Bellini nella sala delle cerimonie della residenza di casa Italia.
Dir politico Alessandro Zorgniotti
