Primo colloquio fra il vertice della nostra Sede diplomatica a Tirana, Fabrizio Bucci, e il nuovo titolare del dicastero dell’interno del Governo Rama, on. Taulant Balla, subito dopo la nomina e l’insediamento di quest’ultimo a capo dell’ordine pubblico nel Paese delle Aquile
Italia e Albania rimarranno saldamente unite e alleate nelle azioni di lotta e di contrasto alla criminalità organizzata e alla corruzione, portando avanti i protocolli di collaborazione già siglati e vigenti e sviluppando ulteriori iniziative in continuità e rafforzamento per sostenere il cammino di riforma e riorganizzazione funzionale degli apparati pubblici convintamente intrapreso dalle Istituzioni governative e legislative albanesi negli anni più recenti e nel duplice segno finalistico della sicurezza e della trasparenza.
Si tratta delle linee di indirizzo e di intendimento che sono emerse dal colloquio, il primo immediatamente dopo la nomina governativa, fra il nuovo Ministro dell’interno Taulant Balla e il nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci: un incontro molto significativo sul piano delle tempistiche, poiché sta a significare ancora una volta la specialità del rapporto – più volte ribadita con legittimo orgoglio dal nostro vertice diplomatico – fra i nostri due Paesi abbracciati dall’Adriatico sempre più mare di legalità.
“È stato un primo incontro di lavoro assolutamente cordiale e proficuo – ha commentato l’Ambasciatore Bucci – Esso ha rappresentato l’occasione per ribadire il costante sostegno dell’Italia a favore dell’Albania contro ogni forma di illegalità e di criminalità organizzata, sulla base dei tanti programmi in corso e dei molti progetti futuri di cooperazione binazionale. Ho altresì formulato all’onorevole Ministro Taulant Balla i messaggi di congratulazione e augurio lavorativo per il prestigioso incarico assunto”.
Il nuovo titolare del dicastero dell’ordine pubblico e della Polizia ha contraccambiato a propria volta esprimendo gratitudine all’Ambasciatore per il contributo e l’amicizia dell’Italia, mettendo in rilievo il clima di stretta e strategica collaborazione fra Tirana e Roma sul piano del dialogo fra le rispettive strutture legislative e legali.
Nel frattempo, è entrato nella piena operatività il programma di lavoro annunciato dal neo Ministro nel corso della conferenza stampa di insediamento di questo lunedì: accompagnato dal Capo della Polizia Muhamet Rrumbullaku, l’onorevole Balla ha fatto visita alle strutture commissariali dell’Albania settentrionale, prima a Scutari e poi nella vicina Lezha, le due città più importanti del Nord del Paese in virtù del proprio affaccio all’Adriatico e della vicinanza al Montenegro e in ragione dei rilevantissimi flussi turistici regionali e internazionali che caratterizzano in particolare la stagione estiva.
Il Ministro ha confermato la propria volontà di mettere le professionalità umane al centro dell’azione di valorizzazione dell’istituto della Polizia statale, esortando gli ufficiali comandati nei singoli territori a garantire il presidio e la sicurezza in ogni momento delle località turistico ricettive, a sradicare le coltivazioni di stupefacenti dalle Alpi settentrionali, a porre fine al fenomeno delle faide e dei feudi di intoccabilità: nessun individuo è al di sopra della legge e della legalità, nessuno – ha concluso Taulant Balla con una metafora – può sentirsi superiore alla linea bianca continua di una strada o alla luce rossa di un semaforo.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI




