L’Ambasciatore dell’Unione Europea a Tirana, onorevole Silvio Gonzato, ha affermato ieri, dall’aula del Parlamento nazionale di Tirana, che il cammino verso la UE non è solo un processo tecnocratico, ma produce un cambiamento dell’intera società, e per questo il ruolo del Parlamentarismo è necessario
Nel proprio intervento al plenum dell’Assemblea parlamentare dell’Iniziativa Centro Europea (InCE), l’alto diplomatico Gonzato ha affermato che questa Sede “riunisce gli Stati membri esistenti e quelli che lo saranno in futuro, permettendoci di lavorare insieme per cooperare più intensamente tra loro, in una parte molto importante dell’integrazione comunitaria”.
“La Presidente onorevole Ursula von der Leyen, parlando davanti all’Europarlamento, ha chiarito la visione della UE, un’Europa più forte che protegge i cittadini e la democrazia”, ha detto Gonzato: “La regione centro Europea, insieme all’Ucraina e alla Moldavia, non è solo un insieme di vicini della UE, è uno dei partner più strategici e degli amici più stretti il cui stabile ingresso nelle Istituzioni comunitarie crea un continente più corso, sicuro e prospero”.
L’Ambasciatore Gonzato ha annunciato che l’avvio dei negoziati con l’Albania avrà luogo sul capitolo del gruppo relativo alle questioni fondamentali: “Dopo la guerra di aggressione russa all’Ucraina, l’espansione come investimento decisivo della UE è diventata ancora più chiara e rimane una priorità assoluta nell’agenda europea. Gli sviluppi dell’ultimo anno hanno dimostrato quanto dinamico sia questo processo in sé, e non vediamo l’ora che inizino i negoziati con l’Albania, nella consapevolezza di come ciò renderà necessari ulteriori e forti sforzi riformatori”.
Parlando del Piano di crescita per i Balcani occidentali, l’onorevole Gonzato ha aggiunto che “è chiaro che il modo in cui sosteniamo lo sviluppo materiale e la convergenza socioeconomica con il mercato comunitario, è funzionale ad accompagnare il progresso sulle riforme fondamentali necessarie al traguardo finale dell’adesione ufficiale”.
Questi, ha spiegato Gonzato, “si riflettono nei quattro pilastri del piano di crescita, che sono interconnessi e avranno naturalmente il loro impatto sul successo di questa iniziativa”.
Pertanto – ha ribadito l’alto diplomatico – “l’attuazione progressiva del Piano aprirà il nostro vasto mercato ai prodotti dei Balcani occidentali, ai cui Paesi chiederemo di procedere sulla stessa direzione simmetrica nei confronti degli Stati UE, perché questo mercato regionale comune superi gli attuali contesti piccoli e frammentati, rendendo tutti gli investitori più competitivi. I progressi compiuti finora, per esempio i corridoi verdi, l’area unica europea dei pagamenti, il WiFi nei Balcani occidentali, sono tutti aspetti di cui congratularsi, ma l’intera regione deve accelerare i propri sforzi per omogeneizzare gli standards europei”.
All’allineamento della politica interna si abbina quello negli affari esteri e nella politica di sicurezza della UE, “e qui il pieno allineamento è altrettanto decisivo, come nel caso virtuoso dell’Albania, perché noi viviamo in un contesto geopolitico complesso e dobbiamo agire insieme come europei per affrontare queste crisi, che si tratti dell’aggressione russa in Ucraina, del cambiamento climatico o della situazione in Medio Oriente”.
L’Ambasciatore Gonzato ha concluso ringraziando la “padrona di casa”, la Speaker del Parlamento albanese onorevole Elisa Spiropali, ed elogiando il ruolo dell’iniziativa centro Europea che rafforzando il Parlamentarismo conferisce ulteriore legittimità democratica al percorso di convergenza e adesione.




